In comune

Finale, sanzioni alla pista delle macchinine: minacciato il segretario comunale

Dopo le ripetute multe il titolare della struttura, non in regola, si è scagliato contro il segretario del Comune

comune finale

Finale Ligure. L’episodio risale alla mattina del 23 agosto scorso quando il titolare della pista delle macchinine sul lungomare, è andato su tutte le furie per una serie di sanzioni da parte della polizia municipale finalese alla sua struttura presente sulla passeggiata, nei confronti della quale era già stata emessa una ordinanza di rimozione in quanto ritenuta non in regola con i permessi e le autorizzazioni, e con problemi legati alla sicurezza.

A carico del titolare della pista di macchinine i vigili urbani avevano rilevato una maggiore occupazione dell’area concessa, una eccedenza delle attrazioni rispetto a quelle autorizzate, oltre a modifiche irregolari e pericolose all’impianto elettrico. Tra le irregolarità riscontrate anche quadri elettrici privi di sportello, con prese senza isolamento stagno e non idonee all’utilizzo esterno, tre dispositivi d’illuminazione abusivi e infine la mancata registrazione delle piccole attrazioni di spettacolo viaggiante.

Il titolare ha chiesto più volte un confronto con l’amministrazione comunale e spesso si è recato a chiedere spiegazioni riguardo a questo “accanimento” nei suoi confronti, con la richiesta di una soluzione che gli permetta di lavorare, svolgendo tutti gli interventi di messa in sicurezza de caso. Tra l’altro la pista delle macchinine a Finale Ligure è stata al centro di una lunga polemica, con lo spostamento della struttura sul lungomare dopo lo sfratto da Finalpia ricevuto dal titolare da parte del Comune nel 2014.

All’arrivo di un’altra sanzione per mancato adempimento delle multe precedenti e a seguito dell’ordinanza, la mattina del 23 agosto il titolare si è presentato nuovamente in Comune per chiedere un incontro con il sindaco, ma è stato ricevuto “solo” dal segretario comunale Achille Maccapani. E’ nata una vivace discussione, ma il titolare, a dir poco irato per la sua situazione, è andato oltre e il confronto è diventato “scontro”, con Achille Maccapani che ha rischiato di essere colpito se non fossero intervenuti a fermare l’ira del titolare della pista di macchine, finito ancora una volta alla ribalta delle cronache.

Visto il “blitz” dell’uomo in Comune e le minacce reiterate, il segretario comunale di Finale Ligure Achille Maccapani ha presentato una formale denuncia per l’accaduto alla polizia municipale finalese, che ora sta indagando sull’episodio per accertare eventuali conseguenze per l’uomo che già in passato ha avuto precedenti penali.

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