Alassio. Turismo e sport: sono stati questi gli argomenti al centro del terzo incontro pubblico organizzato dal movimento di “Alassio X Noi”. La serata ha visto anche la presentazione di Simona Casagrande, Fernando Benzoni, Domingo Paola che sono i garanti dello statuto del gruppo.
Ospite dell’incontro anche InnovAlassio, che ha relazionato sugli sviluppi della “raccolta differenziata intelligente” che aveva preso il via proprio in occasione del secondo incontro del gruppo.
Grande protagonista della serata è stato l’ambiente, a cui “Alassio X Noi” intende riservare il “posto d’onore per tornare a rendere Alassio una città da vivere e di cui essere orgogliosi principalmente per i propri cittadini”.
“Spirito di comunità da ri-acquisire e valori hanno introdotto l’argomento principe – spiegano gli organizzatori della serata – Diverse le proposte. Un appuntamento di richiamo per ogni mese dell’anno ed un corollario di proposte ‘minori’ in tema con l’evento. Conferme e nuove iniziative. In grandissima parte legate all’ambiente. Il progetto è quello di trasformare la città in un modello ambientale e sportivo”.
Tra le iniziative emerse durante la serata: “La rinuncia ai fuochi artificiali considerati inquinanti e pericolosi per gli animali con l’adozione di spettacoli alternativi come laser show 3d e lumini ecologici in mare; la creazione di un percorso artistico (land art) sulla collina che possa costituire un richiamo per conoscere e valorizzare tutto ciò che non è mare”.
Durante l’incontro è emerso un “nteressante ed impegnativo l’impegno ad uscire dalla logica della ‘località balneare’ che imprigiona la città ad un lavoro di soli tre o quattro mesi l’anno”. Dicono ancora dal gruppo: “Impiegheremo tutte le risorse possibili al benessere dei cittadini di Alassio e alla creazione di una alternativa al ‘mare e sole’ della stagione estiva. Alassio dovrà essere il posto ideale dove vivere e trascorrere 12 mesi l’anno. Per cittadini, imprenditori, visitatori, turisti”