Liguria. “Segnalate eventuali cellule terroristiche in Liguria”. A lanciare l’appello, tramite il suo presidente Aleksandra Matikj, è il “Comitato per gli Immigrati e contro ogni forma di discriminazione” che ricorda di essere “sempre disponibile ad aiutare i cittadini ed i residenti di ogni etnia e religione”.
“Già a dicembre 2015 ci arrivò una segnalazione anonima che prontamente abbiamo segnalato all’allora Governo Matteo Renzi, Ministro Angelino Alfano e Papa Francesco. Dopo pochi giorni furono arrestati 4 kosovari dell’Isis tra Savona, Brescia e Vicenza. ‘Questo Papa sarà l’ultimo’, scrivevano sul web ma grazie al nostro tempestivo intervento sono stati fermati in tempo. Precisiamo che chi ci aveva passato l’informazione non è stato segnalato da nessuna parte” aggiungono dal Comitato per gli immigrati e contro ogni forma di discriminazione.
“Crediamo, altresì, che sia importante ricordare che i migranti non sono terroristi e che istigare all’odio contro di noi in Liguria potrebbe soltanto allontanare chi sa qualcosa, considerando che quella importante segnalazione ci è stata comunicata proprio dagli stranieri che avevano deciso di parlare, sostenendo che il Corano insegna di non uccidere” aggiunge Aleksandra Matikj.
“Intanto esprimiamo anche noi sentite Condoglianze a tutti i familiari barbaramente uccisi nell’ultima strage a Barcellona e Cambrils e, davanti alla minaccia odierna dell’Isis: ‘Prossimo obiettivo è l’Italia’, invitiamo tutti a mantenere la massima lucidità e a non cedere al panico. Se sapete qualcosa ma avete paura di essere rintracciati e non avete il Coraggio di parlarne con le Autorità, noi garantiamo la massima segretezza e la privacy per cui, davvero avvisateci. Potrebbero essere salvate centinaia di vite. Basta mandare una mail al seguente indirizzo matikj.aleksandra@gmail.com. Ringraziamo in anticipo tutti per la Collaborazione” conclude il presidente del Comitato.