Colto sul fatto

Savona, i proprietari vanno al bar e lui ruba gli zaini sulla spiaggia: condannato

Nei guai è finito un marocchino di 34 anni che dopo il processo è finito in carcere

tribunale

Savona. Un anno di reclusione e 200 euro di multa. E’ la condanna inflitta questa mattina a Tarik Ait Zahout, il trantaquattrenne marocchino arrestato ieri pomeriggio a Savona dai poliziotti delle Volanti per furto aggravato, dopo aver rubato gli zaini di due bagnanti sulla spiaggia.

Lo straniero, che aveva alle spalle diversi precedenti, questa mattina è stato processato per direttissima in tribunale e il giudice gli ha anche imposto la custodia cautelare in carcere.

L’episodio per il quale Zahout è finito in manette si era verificato sulla spiaggia libera di via Nizza, all’altezza delle scuole XV Aprile, intorno alle 14,15 di ieri. Lo straniero, in Italia senza fissa dimora, era stato bloccato dalla polizia al termine di un inseguimento al quale, inizialmente, avevano partecipato anche alcuni bagnanti.

Vittime del furto due ragazzi che si erano allontanati per qualche minuto per andare nel vicino bar. Tarik Ait Zahout, che oggi era difeso dall’avvocato Laura Craviotto, probabilmente si era accorto che i due avevano lasciato momentaneamente incustoditi i loro zaini (contenenti effetti personali e soldi) ed era entrato in azione. Il furto non era però passato inosservato agli occhi degli altri bagnanti che avevano subito chiamato la polizia e tentato di fermare il ladro.

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