Pallavolo

Luca Spirito: debutto in Nazionale maggiore ai campionati europei

Brevissimi scampoli di partita per il savonese, entrato al servizio nell'ultimo punto del secondo set e nel tie-break

spirito luca
Foto d'archivio

Savona. Ad un anno dall’argento olimpico di Rio de Janeiro, l’Italia è tornata ad affrontare una sfida che conta: i campionati europei.

In Polonia, guidati da Gianlorenzo Blengini, dal 2015 commissario tecnico della Nazionale, gli azzurri si sono presentati in buona parte rinnovati. Tra i quattordici prescelti ci sono ben cinque esordienti: Luca Spirito, Iacopo Botto, Fabio Balaso, Luigi Randazzo e Fabio Ricci.

A far rifiatare l’inamovibile palleggiatore titolare Simone Giannelli, classe 1996, talentuoso quanto precoce, c’è quindi il savonese Luca Spirito. Lavorando con dedizione, forte della sua consueta umiltà, l’alzatore cresciuto nell’Albisola Pallavolo è così arrivato al traguardo più ambito: la maglia azzurra.

Proprio in Polonia, cinque anni fa, si disputarono i campionati europei della categoria Juniores e Luca fu tra i protagonisti della trionfale spedizione, che vide l’Italia classificarsi prima.

Nel 2015 Spirito, classe 1993, venne convocato per il collegiale del Progetto Rio 2016 ma ai Giochi Olimpici non trovò spazio: furono scelti Giannelli e l’esperto Sottile. Comunque, brillò ai campionati mondiali con la Nazionale Under 23, giunta terza.

Questa sera è arrivato il suo momento con la Nazionale maggiore, peraltro in diretta televisiva su Rai 1. A Stettino gli azzurri hanno affrontato la Germania ed hanno ceduto per 3 a 2, compiendo così un passo falso verso la qualificazione diretta ai quarti di finale.

Perso il primo set 22-25, gli azzurri hanno reagito nel secondo portandosi sul 24-21. A quel punto Blengini ha inserito Spirito, che con i suoi 199 centimetri d’altezza è stato chiamato al servizio. Un’entrata positiva: la palla è tornata nella metà campo azzurra e Lanza ha chiuso i conti con un attacco da seconda linea.

Il terzo set ha visto l’Italia prevalere agevolmente per 25-19. Nel quarto parziale, a lungo sotto, gli azzurri hanno ceduto allo stesso modo: 19-25. Nel tie-break, sul 6-7, Spirito, maglia numero 5, ha preso il posto di Piano ed è entrato nuovamente in battuta: questa volta il contrattacco tedesco è stato incontenibile per la ricezione azzurra. Il quinto set è andato alla Germania per 15 a 7.

La sconfitta della Francia con il Belgio, tuttavia, rende meno amaro lo stop per l’Italia che nel tabellone potrebbe evitare i transalpini. È un Europeo già ricco di sorprese e particolarmente incerto.

Terminata l’avventura in terra polacca, in campionato Luca Spirito vivrà la sua quarta stagione in Serie A1. Dopo Molfetta, Verona e Ravenna, sarà nuovamente la Blu Volley Verona la sua squadra. Per il savonese c’è il posto da titolare; la sua riserva sarà l’esperto Adriano Paolucci.

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