Recentemente ho avuto una carissima zia 90 enne ricoverata dopo l’accesso al Pronto Soccorso in Degenza Medica e in ultimo nel reparto di Ortopedia per circa un mese.
Dire Grazie è riduttivo per la professionalità , la competenza e l’umanità che abbiamo trovato durante il nostro percorso ospedaliero di tutte le équipe a partire dagli operatori socio sanitari, ai coordinatori professionali sanitari infermieristici ( non si chiamano più solo “infermieri”!) che nonostante il sovraccarico di lavoro hanno sempre risposto alle nostre esigenze con cortesia e ottima qualità professionale e i Dirigenti Medici , persone eccezionali dedite ad una professione che và spesso al di là degli studi, che hanno curato la mia cara zia con dedizione , qualità tecnica ed intellettuale, con costanza e professionalità eccellente.
A 90 anni hai paura che la vita non sia valutata più che una moneta, invece anche a lei è stata data un’occasione preziosa per proseguire la sua vita.
Mi sento di fare anche un ringraziamento speciale al Dr. Cavagnaro Attilio, medico geriatra che si è preso cura della zia con tanta gentilezza e professionalità, unita ad una non comune disponibilità nei confronti di pazienti non sempre di facile gestione.
Non sono mai andata a casa, dopo le mie visite, con il dubbio di una assistenza superficiale o mal condotta quindi grazie ad ognuno di Voi e non stancatevi mai di lavorare così; non lasciatevi condizionare da altri che non siano i Vostri pazienti :loro Vi saranno sempre grati per quanto fate senza badare ai vari “indicatori o altre teorie” di politiche momentanee.
La morte è una tappa inevitabile dell’esistenza umana su questa terra, è il suo naturale compimento, ma grazie infinite a tutti per aver rispettato la dignità della persona!
Buon lavoro.
Volpi ML