Loano. Gli si sono avvicinati alle spalle, mentre era impegnato a versare l’incasso del supermercato, e gli hanno sparato con un taser, una “pistola elettrica” in grado di dare una fortissima scossa. Quindi si sono allontanati con 40.000 euro in contanti.
E’ accaduto questa mattina a Loano, all’incrocio tra corso Europa e via Stella. La vittima è l’imprenditore Delbalzo, proprietario dell’omonimo supermercato e di altri negozi della cittadina. L’uomo si era recato in banca per versare l’incasso, quando i due malviventi, a bordo di uno scooter, gli si sono avvicinati e hanno “scaricato” su di lui il taser.
Fortunatamente, secondo alcuni testimoni, uno dei due elettrodi lo avrebbe mancato, impedendo al dispositivo di trasferire la scarica elettrica sul corpo dell’uomo. L’imprenditore ha comunque corso un rischio elevatissimo, considerando l’età dell’uomo e la potenza di quel tipo di dispositivo.
I malviventi sono riusciti comunque a sottrargli l’incasso, circa 40.000 euro, e ad allontanarsi sul ciclomotore. Le indagini sono affidate ai carabinieri, che stanno tentando di identificare gli aggressori grazie alle immagini della videosorveglianza.
La coppia di ladri è dunque riuscita dove 8 mesi fa avevano fallito altri due malviventi tra cui Salvatore Bova, fermato per un tentativo di rapina ai danni della figlia di Delbalzo, sempre in corso Europa. Anche in quel caso i ladri avevano tentato di appropriarsi dell’incasso, ma il tentativo di rapina era stato sventato da un’operatrice ecologica, Serena Traverso, che era riuscita a disarmare e bloccare Bova, mentre il complice si era dato alla fuga.
Bova, che aveva già precedenti per omicidio ed aveva appena finito di scontare gli arresti domiciliari per rapina, si era giustificato spiegando di aver agito per necessità, ma era stato ugualmente condannato ad un anno e 8 mesi di reclusione. Traverso invece aveva ricevuto un encomio per il suo gesto di coraggio.