Insostenibile

Alassio, minoranza all’attacco del sindaco Canepa: “Mozione per nuovo Statuto comunale”

Dura presa di posizione della minoranza, chiesta anche la convocazione del Consiglio comunale

consiglio comunale alassio

Alassio. Linea dura da parte della minoranza alassina nei confronti della giunta e del sindaco Canepa: le dichiarazioni del primo cittadino sull’assoluta trasparenza dell’amministrazione comunale e sul massimo rispetto delle leggi in vigore non è andata giù all’opposizione consiliare, che ha già protocollato una o una mozione per modificare lo Statuto comunale, così come il regolamento di Giunta comunale (ad oggi mancante) ed armonizzazione allo stesso Statuto/Regolamento di Giunta e di Consiglio Comunale, con la relativa convocazione di un Consiglio comunale ad hoc.

“Il tutto è causato dalla totale impreparazione, incapacità ed omissioni di atti dovuti da parte della impresentabile amministrazione Canepa. Confidiamo che almeno questa volta la maggioranza riesca nell’arduo compito di capire la gravissima situazione lacunosa legislativa-statutaria-regolamentare in cui versa il nostro Comune a causa di loro omissioni” afferma i consiglieri di minoranza Piera Olivieri, Rocco Invernizzi e Angelo Galtieri.

“I fatti sbugiardano il sindaco Canepa, basti ricordare: nomina delle c.d. “quote rosa”; esatta composizione della Giunta ; mancanza di riferimenti giuridici atti a determinare con certezza il quorum della stessa; questione svincoli alberghieri ; partecipazione e votazione del Sindaco in palese contrasto con il regolamento del Consiglio comunale; sostituzione ultra ritardata del consigliere Invernizzi con l’avvocato Parodi e sua revoca da presidente del Consiglio (senza citare ulteriori casi “minori”)” aggiungono ancora gli esponenti dell’opposizione.

“Ripetutamente abbiamo contestato l’uso distorto dell’interpretazione di queste regole, ripetutamente abbiamo invitato l’amministrazione a rivedere l’armonizzazione del regolamento del Consiglio con le leggi dello Stato. Abbiamo, nostro malgrado, ricevuto conferma delle manchevolezze della amministrazione Canepa da parte di numerosi Tribunali, dove il Comune è sempre uscito perdente, nel merito ed in punto spese legali (ad eccezione di un solo e risicato caso). Addirittura il TAR Liguria ha sottolineato che l’amministrazione Canepa non garantisce principi costituzionali basilari (cfr. buon andamento ed imparzialità ).

“Oggi in seguito ad approfondimenti giuridici legati ad alcuni passaggi consiliari abbiamo constatato che la situazione si presenta peggiore di quanto temevamo. Dopo 4 anni e mezzo di immobilismo volontario e colpevole del Sig. Canepa, siamo costretti ad intervenire con forza per sanare una situazione insostenibile” concludono i consiglieri Piera Olivieri, Rocco Invernizzi e Angelo Galtieri.

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