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Tpl Linea: ecco il nuovo Cda, Strinati nominato presidente all’unanimità

La nomina è arrivata al termine dell'assemblea dei soci e dopo giorni di polemiche tra i partiti: la sfida il prossimo bando di gara per il trasporto

assemblea dei soci

Savona. La vicenda delle nomine in Tpl aveva agitato il mondo politico savonese, non senza polemiche e scontri tra centro destra e centro sinistra: questa mattina, al termine dell’attesa assemblea dei soci, è stato nominato il nuovo Cda di Tpl Linea, con la conferma a presidente di Claudio Strinati, di fatto al terzo mandato alla guida della società di trasporto savonese.

Strinati è stato indicato come presidente all’unanimità dai soci presenti all’assemblea che si è svolta questa mattina a Savona, raggiungendo un accordo definitivo sul vertice e la composizione del Consiglio di amministrazione.

Nel Consiglio di amministrazione entrano: Fabrizio Biale, Ettore Molino e Erika Salvadego (in rappresentanza della società GTT – Gruppo Torinese Trasporti Spa – socio al 13% di Tpl Linea e che ha preso parte direttamente all’assemblea dei soci in teleconferenza). Il vice presidente sarà invece indicato, come previsto dallo statuto, dalla prima riunione del nuovo Cda: in pole per la carica Simona Sacone.

“Sono contento e orgoglioso di questa riconferma che dimostra il buon lavoro svolto in questi anni non certo semplici per l’azienda e il trasporto pubblico locale savonese – afferma il presidente Strinati -. L’azienda è sana e con conti in ordine, pronta ad affrontare le prossime sfide future, in primis la partecipazione nei prossimi mesi al bando di gara per il trasporto, sulla base della nuova legge regionale: l’obiettivo è quello, non solo partecipare, ma vincere l’appalto per dare certezze all’azienda”.

Il presidente glissa sulle polemiche politiche che hanno agitato le acque in questi mesi e nelle ultime settimane, proprio a ridosso delle nomine per il nuovo Consiglio di amministrazione: “Francamente non ci sono entrato e non voglio entrarci, il mio compito è quello di guidare e amministrare l’azienda garantendo il miglior servizio possibile per i cittadini” afferma Strinati.

Claudio Strinati

Anche sul fronte della vertenza sindacale e delle proteste sul fronte di ipotesi di esternalizzazioni, tagli, riduzione del personale e condizioni di lavoro, il presidente di Tpl Linea taglia corto: “Massimo dialogo e confronto con lavoratori e forze sindacali, nel rispetto dei ruoli e delle competenze. Abbiamo dovuto operare una razionalizzazione del servizio in seguito al mancato versamento di quote da parte degli enti-soci secondo quanto era previsto dall’accordo di programma provinciale sul trasporto pubblico locale. Anche il contestato aumento dei biglietti è stato fatto come semplice allineamento ai parametri regionali, secondo un criterio di uniformità” sottolinea ancora Strinati, che spera che il recente accordo con i sindacati (che prevede tra l’altro la clausola sociale in caso di non assegnazione del servizio in vista della gara di bacino) possa agevolare un nuovo e più sereno clima.

Tra i temi ancora in ballo una parte delle risorse mancanti dal cosiddetto fondino regionale: “Manca un ultimo accordo e dobbiamo ricevere una parte dei finanziamenti stanziati: solo con lo sblocco della situazione si aprirà la strada a forme di prepensionamento e quindi alla possibilità di nuove assunzioni per meccanici e autisti” conclude il presidente Tpl.

nuovi bus Tpl

Tuttavia la linea richiesta dai soci al nuovo Cda è quella di mantenere conti in ordine e lavorare ad un progetto strategico per partecipare e vincere la gara di bacino per il trasporto pubblico locale, che su delega della Regione verrà gestita dalla Provincia di Savona: un bando che certamente non sarà semplice per l’azienda savonese che dovrà fronteggiare possibili competitors privati e soggetti pronti a mettere sul piatto ingenti investimenti.

Per questo, anche secondo quanto indicato dalla stessa Provincia di Savona, sarà fondamentale sondare le intenzioni del socio GTT e nel caso capire e muoversi per tempo alla ricerca di un forte partner industriale che possa aiutare Tpl Linea ad ottenere l’appalto.

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