Savona. Nel settembre di un anno fa, in via Nizza a Savona, si era verificato un drammatico incidente stradale: una minicar, guidata da un settantenne diversamente abile, G.N., aveva investito sulle strisce pedonali una donna, Tiziana Costi, 58 anni, uccidendola. Una tragedia per la quale, questa mattina, il conducente della vettura ha patteggiato un anno e sei mesi di reclusione con la sospensione condizionale della pena per il reato di omicidio stradale davanti al giudice Fiorenza Giorgi.
La morte di Tiziana Costi, insegnante di diritto ed economia all’istituto per ragionieri Boselli di via Don Boscoe e moglie dell’ex viceprefetto Andrea Giangrasso, oltre che madre di tre figli, aveva suscitato profondo cordoglio in città dove la professoressa era molto conosciuta e stimata.
La sera dell’incidente la professoressa Costi stava tornando a casa dopo un giro con il cane. Purtroppo, all’altezza dell’attraversamento davanti agli ex cantieri Solimano, era stata travolta dalla minicar. L’impatto era stato violentissimo e, nonostante le cure, la cinquantottenne si era spenta dopo due giorni di ricovero in ospedale a causa del grave trauma cranico. L’uomo che era al volante del mezzo era invece stato indagato per omicidio stradale dal pm Vincenzo Carusi (il test dell’etilometro effettuato dagli agenti della polizia stradale di Carcare avevano dato esito negativo).