L'udienza

Mondomarine, chiesto il concordato preventivo

La decisione dei giudici è attesa per la prossima settimana, per ora evitato il fallimento

Savona. Una richiesta di concordato preventivo. E’ questo lo scenario che si è delineato ieri per Mondomarine al termine dell’udienza pre fallimentare in tribunale. La decisione dei giudici è attesa per la prossima settimana e se il parere sarà positivo l’azienda avrà quattro mesi per cercare degli acquirenti interessati alla società e ripianare i debiti.

Per il momento quindi il pericolo fallimento è scongiurato, ma la situazione per i lavoratori resta tesa. Nelle scorse settimane sembrava concreta l’ipotesi di una cessione ad un gruppo straniero (una cordata cinese), ma poi l’accordo non era stato definito. Per questo l’azionista di maggioranza Alessandro Falciai ha scelto la via del concordato preventivo.

In attesa degli sviluppi i lavoratori di Mondomarine, che qualche settimana fa avevano protestato davanti ai cancelli dell’azienda, restano comprensibilmente molto preoccupati per il loro futuro.

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