Disco verde

Matrimoni civili alle Rocce di Pinamare? C’è l’ok della giunta di Andora

Iniziativa per valorizzare il patrimonio paesaggistico ed ambientale, favorendo anche l’economia locale

anelli nuziali

Andora. Accolta dall’amministrazione comunale l’istanza dei fratelli Garolla e Bestoso, gestori delle “Rocce di Pinamare” di poter celebrare il matrimonio o costituire l’unione civile nella terrazza del ristorante ai piedi di Capo Mele.

Lo ha deciso la giunta comunale guidata dal sindaco Mauro Demichelis. L’istanza è stata accolta sulla base del “notevole interesse manifestato da parte dei cittadini”. Tra l’altro non è un mistero che proprio l’amministrazione andorese da sempre “ritiene opportuno valorizzare il proprio patrimonio paesaggistico ed ambientale, favorendo in tal modo anche l’economia locale”.

Il Comune riceve spesso le richieste dei cittadini di poter celebrare il matrimonio o costituire l’unione civile in luoghi diversi dalla sede comunale. “E sempre più spesso viene avanzata la richiesta di poter effettuare la celebrazione o la costituzione nella stessa sede in cui si svolge il ricevimento”.

Ecco allora che il Comune ha deciso di offrire a tutti coloro che intendono celebrare il proprio matrimonio o costituire l’unione civile ad Andora la possibilità di usufruire di sedi separate e di prestigio che non siano propriamente quelli del Comune.

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