Albenga. Nel maggio scorso erano finiti in carcere in esecuzione di una misura cautelare dopo aver collezionato, nel giro di pochi mesi, quattro arresti per altrettanti furti. Questa mattina Kenia Almaguer Reynaldo, 40 anni, e Luis Yadir Farga Reynaldo, di 20, madre e figlio, sono comparsi davanti al giudice Francesco Meloni per rispondere del furto che avevano commesso nella farmacia di via delle Medaglie d’Oro ad Albenga.
Un episodio per il quale la donna, che era assistita dall’avvocato Carlo Manti, è stata condannata a sei mesi di reclusione e 200 euro di multa con il rito abbreviato, mentre il figlio, difeso dall’avvocato Francesca Aschero, ha patteggiato quattro mesi di reclusione e 103 euro di multa senza sospensione condizionale della pena.
Ad arrestare Kenia Almaguer Reynaldo e Luis Yadir Farga Reynaldo (che al momento sono ancora in carcere rispettivamente a Genova Pontedecimo e Imperia) erano stati i carabinieri di Albenga, coordinati dal tenente Iacopo Rossi, su disposizione del pm Daniele Pischetola.
Per il furto nella famracia (dalla quale avevano rubato cosmetici e soldi per un valore di 300 euro) i militari avevano chiesto per mamma e figlio un arresto in “flagranza differita” (previsto dal recente Decreto Minniti) visto che i due ladri erano stati identificati grazie alle telecamere del negozio, ma non era poi stato convalidato e così erano tornati liberi. Poche ore dopo però la coppia era tornata a colpire, stavolta al supermercato Conad di Vadino, ma anche in quel caso erano riusciti ad evitare il carcere: il loro arresto infatti non era stato convalidato in tribunale (secondo il giudice non c’erano i presupposti per contestare la flagranza di reato).
Alla luce della gravità del comportamento di Kenia Almaguer Reynaldo e Luis Yadir Farga Reynaldo, che non sembravano voler interrompere la loro striscia di furti, dalla Procura di Savona era così arrivata la richiesta di misura cautelare per il furto in farmacia, poi accolta dal gip. Episodio per il quale stamattina è arrivata la condanna.