Musica dal vivo

Estate Musicale Andorese, il violoncellista Lamberto Curtoni propone il suo “Rinnova Mistero”

Appuntamento venerdì 21 luglio, nella chiesa dei SS. Giacomo e Filippo di Borgata Castello

Andora. Secondo appuntamento con l’Estate Musicale Andorese che, venerdì 21 luglio, nella chiesa dei SS. Giacomo e Filippo di Borgata Castello, propone “Rinnovato Mistero For Cello, Santur and Strings” di Lamberto Curtoni, in cui il violoncellista è affiancato da un ensemble, un quintetto d’archi.

Il concerto, definito dal Curtoni un “caleidoscopio emozionale”, coglie a pieno l’idea di musica trasversale, capace ciò di interessare ed emozionare il pubblico classico come di incuriosire i giovani. Curtoni crede infatti nelle contaminazioni sempre supportate da una solida struttura architettonica. “Rinnovato Mistero” è stato anche apprezzato dal cantautore Franco Battiato che ha voluto che il concerto fosse eseguito nel 2014 durante il Short Summer Tour 2014”.

Lamberto Curtoni ha collaborato, fra gli altri, con Edoardo De Crescenzo, Enrico Rava e Ezio Bosso. Nel Novembre 2014 ha debuttato a New York il suo nuovo lavoro “Sensorium”, per il New York Coreographic Institute con i danzatori del New York City Ballett e le coreografie di Matteo Levaggi. Per la stagione 2015/16 l’orchestra de “I Pomeriggi Musicali” di Milano gli ha commissionato un brano ispirato alle Città invisibili di Italo Calvino che eseguito sotto la direzione di D. Fasolis. Le sue composizioni sono edite dalla Casa Musicale Sonzogno di Milano.

Durante la serata andorese saranno presentati lavori molto differenti tra loro, sia per le sonorità che per le intenzioni compositive. “La mia idea di musica è trasversale – conferma Curtoni – Nella mia musica il violoncello ha sempre un ruolo determinante: l’atto creativo nasce da lì, improvvisando oppure scrivendo intenzionalmente”. Ad accompagnarlo ci sarà la Curtain’s string orchestra che nasce dalla decennale esperienza cameristica del Viotti Ensemble, gruppo nato in seno all’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai di Torino.

Mantenendo come nucleo il quintetto d’archi e avvalendosi di titolati colleghi (tra cui prime parti) all’interno dell’Orchestra Rai, il loro repertorio multiforme spazia da Bach ai contemporanei in diverse formazioni che comprendono sia solo archi, sia archi e fiati, fino all’orchestra da camera. Da decenni svolgono una intensa attività concertistica in Italia e all’estero anche sotto la direzione di prestigiosi direttori

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