A Paolo Lambertini sindaco di Cairo Montenotte
Lo scrivente, a nome di Cobas utenti e di parecchi/ie cittadini/e cairesi, formula le seguenti osservazioni:
ogni pianta ha certamente necessità di cure particolari, verifica dello stato di salute, anche in relazione alle esigenze di sicurezza della popolazione circostante, costanti attenzioni agronomiche;
all’interno del Comune di Cairo, come dappertutto, vi sono situazioni critiche, che vanno affrontate con tempestività;
in particolare, mi riferisco alla presenza dei pidocchi sugli alberi di piazza della Vittoria, di cui il Comune si sta occupando;
ebbene, il problema annoso che pongo è, più, che eccezionale, incredibile e concerne l’albero che sta all’incrocio tra via Fratelli Francia e corso Dante;
trattasi di un albero mastodontico, privo di particolari utlità, in quanto, anche più basso e stretto, produce egualmente la benefica ombra estiva;
a quanto si ricorda, l’ultima volta che sia stato soggetto a potatura, risale ai tempi della prima giunta Briano, con assessore Goso;
le motivazioni sono incomprensibili, tenendo conto che invece alberi similari sono regolarmente soggetti a potatura comunale;
gli alberi di corso Dante vengono regolarmente potati, ma la potatura si ferma di fronte all’albero misterioso, non solo, ma inizia a divenire limitata anche per gli alberi adiacenti Palazzo di Città;
è stupefacente, le giunte precedenti a Briano procedevano sempre a una regolare potatura: da quando è stato realizzato Palazzo di Città si è provveduto a che gli automobilisti in arrivo dalla piazza o dal ponte non vedessero Palazzo di Città, dando un colpo di grazia ulteriore all’immagine del paese;
a questo si aggiunge la difficoltà oggettiva di illuminazione dell’ultimo tratto di corso Dante in quanto gli alberi mal potati o non potati impediscono l’utilizzo di normali lampioni;
ancora, la crescita verso l’alto del malcapitato vegetale crea l’impossibilità per i poveri abitanti del palazzo fronteggiante di vedere la piazza con una perdita di valore degli appartamenti, costruiti quando la potatura era annuale.
Pertanto, mi limito a richiedere una attenta verifica delle condizioni di salute dell’albero e di voler procedere ad una adeguata operazione di potatura in altezza ed in larghezza per ottenere infine un risultato congruo e condivisibile
Franco Secondo Roi Xibilia per Cobas utenti