Vita di chiesa

Valzer di nomine congelato in Diocesi, il vescovo: “Tenetevi tutti pronti”

Sacerdoti convocati in seminario da monsignor Ivo Raimondo; si respira aria di trasferimenti

vescovo guglielmo borghetti

Albenga. Qualcuno aveva già preparato le valigie o quasi perchè nella convocazione che era arrivata nel giorno della Solennità del Sacratissimo Cuore di Gesù, alcuni sacerdoti della diocesi già sudavano alla probabile decisione del vescovo Guglielmo Borghetti. E invece, nella riunione in Seminario ad Albenga, a conclusione dell’Anno Pastorale per la Giornata della Fraternità sacerdotale, il presule ha “congelato” ogni passaggio di consegne. “Tutti, nessuno escluso deve essere comunque pronto”, sono più o meno così le parole pronunciate dal vescovo Borghetti. “Ormai avete imparato a conoscermi e a sopportarmi”, ha aggiunto.

Per i sacerdoti della diocesi di Albenga e Imperia si tratta solo di un “valzer rinviato”. Forse di pochi mesi, ma di certo qualcosa bolle in pentola.
Era stato il vicario generale monsignor Ivo Raimondo da invitare “caldamente” tutti i presbiteri alla partecipazione della giornata. Una riunione anche di preghiera e per spiegare che a fine estate vi saranno due nuove ordinazioni e che i seminaristi studieranno non più a Pisa ma a Genova. Una novità c’è già ora: don Alberto Casella, che era il vice di don Lucio Fabbris alla concattedrale di Imperia, entrerà in convento. Dunque il suo posto resta vacante, si dice fino a settembre.

La Giornata della Fraternità sacerdotale è stata anche l’occasione per ricordare e festeggiare i presbiteri che quest’anno compiono anniversari significativi di ordinazione presbiterale e per pregare per i sacerdoti che in questo ultimo anno trascorso hanno lasciato questa vita terrena.

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