Savona. Sono disperate le condizioni di Edmond Ndou, l’operaio albanese di 33 anni che questa mattina è precipitato dal tetto di un capannone in via Nazionale Piemonte a Savona.
L’operaio stava lavorando sul tetto di un capannone per rimuovere dell’amianto quando per cause ancora da chiarire ha perso l’equilibrio ed è caduto all’interno di un lucernario facendo un volo tra i 7 e i 10 metri.
Subito soccorso dall’automedica e da un’ambulanza della Croce Bianca di Savona, è stato intubato e portato in codice rosso all’ospedale di Pietra Ligure dove i medici gli hanno riscontrato un grave trauma cranico e addominale.
Lo staff del reparto di neurochirurgia del nosocomio pietrese lo ha sottoposto ad un intervento volto a ridurre la pressione cranica prodotta dal trauma, mentre i chirurghi hanno tentato di ridurre l’estensione di una grave emorragia registrata a livello lombare. Nonostante l’impegno dei dottori, le condizioni dell’uomo sono gravissime: la prognosi resta riservata.
Sul fronte delle indagini, la polizia di Stato e gli ispettori del lavoro dell’Asl si stanno occupando di ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto e se sul cantiere siano state rispettate tutte le norme di sicurezza. Secondo i primi accertamenti sarebbe emerso che l’uomo era impiegato “in nero”.