Disco verde

Il Consiglio delle Autonomie Locali dice sì al disegno di legge anti-Bolkestein e sulla semplificazione edilizia

Scajola: "A dimostrazione di quanto sia sentita e partecipata la materia e della necessità di un intervento legislativo da parte di Regione Liguria"

palazzo regione

Regione. Parere favore dal Cal, il Consiglio delle Autonomie Locali, ai disegni di legge sulla tutela dei balneari e sulla semplificazione edilizia. E’ stato dato questa mattina nel corso dell’iter previsto che dovrà portare i tre disegni di legge in consiglio regionale per l’approvazione definitiva.

Le tre proposte di legge che hanno ottenuto un parere favorevole unanime riguardano il disegno di legge che disciplina le concessioni demaniali marittime per finalità turistico-ricettive e ricreative in cui si riconosce l’estensione della durata delle concessioni a 30 anni, in funzione anti-Bolkestein, il disegno di legge sulla qualificazione e tutela delle imprese balneari dal punto di vista economico-culturale e il valore e la tipicità dell’impresa. E la modifica alla legge 16 del 2008 in materia di edilizia che da 94 articoli passa a 32, abrogandone 62.

“Sono molto soddisfatto del parere positivo espresso e del riconoscimento unanime dell’importante lavoro di squadra fin qui svolto – ha dichiarato l’assessore regionale al demanio e all’urbanistica Marco Scajola – In questi mesi sono state predisposte norme importanti e utili per il territorio. Per quanto riguarda i due testi in materia di demanio marittimo e imprese balneari il lavoro è stato lungo e spesso difficile, ma siamo arrivati alla fine con due disegni di legge sottoscritti, sia dalle forze di maggioranza che dalla minoranza consiliare”.

“Questo a dimostrazione di quanto sia sentita e partecipata la materia e della necessità di un intervento legislativo da parte di Regione Liguria. Così come è importante il parere espresso dai Comuni e dalle Province alle significative modifiche che l’amministrazione attuale ha apportato alla Legge regionale 16 del 2008 sull’attività edilizia di cui abbiamo abrogato ben 62 articoli per arrivare ad una semplificazione legislativa che le amministrazioni locali, i professionisti e le imprese attendevano da molti anni”.

Ora prenderà il via l’iter consiliare per l’approvazione definitiva dei tre provvedimenti.

La Cna Liguria ringrazia la Regione Liguria “per il percorso avviato a sostegno delle attività balneari e della nautica che operano su concessioni demaniali. Grazie al parere favore dal Cal ai disegni di legge sulla tutela dei balneari e sulla semplificazione edilizia, ora i tre disegni di legge andranno in consiglio regionale per l’approvazione definitiva, e siamo fiduciosi vista la convergenza di maggioranza e minoranza sul procedere del disegno di legge”.

“Dobbiamo riconoscere con plauso alla Regione Liguria e al suo assessore regionale al demanio e all’urbanistica Marco Scajola di aver dimostrato la dovuta attenzione alla salvaguardia delle imprese balneari e della nautica, un comparto funzionale per la Liguria che conta attività in grado di offrire servizi con standard elevati e dunque qualificare l’immagine turistica territoriale. Con i due testi in materia di demanio marittimo e imprese balneari verranno disciplinate le concessioni demaniali marittime per finalità turistico-ricettive e ricreative riconoscendole l’estensione della durata delle concessioni a 30 anni, in funzione anti-Bolkestein, e verrà normato un percorso di qualificazione e tutela delle imprese balneari dal punto di vista economico-culturale e il valore e la tipicità dell’impresa”.

“Ci auguriamo solo che non arrivino nuovi stop dalle istituzioni sovraordinate e che finalmente le imprese possano lavorare con tranquillità e capacità di pianificazione senza lo spettro della Bolkestein”, concludono da Cna Liguria.

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