Preoccupazione

Varazze, bilancio 2016 ancora nel mirino. Cerruti: “Il sindaco non sa fare i conti”

"Soldi non spesi e tasse troppo alte: qualcosa non torna"

Gianantonio Cerruti Varazze

Varazze. “Il rendiconto di gestione 2016 del Comune di Varazze, oltre ad essere stato approvato al di fuori del termine ultimo di legge del 30 aprile, presenta dati preoccupanti ed allarmanti riguardo l’amministrazione della città”. Dopo l’affondo del M5S varazzino, nuovo attacco da parte della minoranza comunale sul bilancio 2016, per bocca del capogruppo di “AmoVarazze” Gianantonio Cerruti.

“Negli atti contabili portati all’approvazione del consiglio comunale dell’altra sera, abbiamo individuato un avanzo di amministrazione di oltre 7,3 milioni di euro, di cui 2,2 milioni vincolati nella discarica e oltre 1,5 mln liberi e disponibili. Tale eccesso di fondi, specie nella gestione di competenza, è causato da una pressione tributaria eccessiva e ingiustificata, da conferimenti record nella discarica comunale (che hanno fruttato nel 2016 oltre 1,6 mln di euro per le casse comunali) e nel contempo dai tagli eccessivi in alcuni settori di fondamentale importanza per lo sviluppo della città” spiega Cerruti.

“Con tutte quelle risorse accumulate e inutilizzate potevano essere realizzate molte azioni a favore dei cittadini, che rimarranno invece nel libro dei sogni. Potevano essere agevolati molti varazzini con sgravi fiscali sulla raccolta differenziata, che invece ha registrato un aumento considerevole in poco più di due anni (oltre 41%). Potevano essere agevolate con sgravi fiscali le imprese e le attività commerciali oppure potevano evitarsi gli aumenti delle tariffe sui servizi quali ad esempio la mensa scolastica e i diritti di ormeggio dei posti barca comunali”.

“Si potevano anche investire più risorse in settori come la scuola, l’ordine pubblico, il turismo e la cultura, che invece registrano riduzioni evidenti rispetto agli anni passati oppure si poteva investire in progetti infrastrutturali per la città, dal momento che le opere di ricostruzione post alluvionale sono finalmente concluse” aggiunge ancora l’esponente dell’opposizione varazzina.

“Nella parte investimenti del conto consuntivo, la giunta Bozzano raggiunge una percentuale di realizzo delle missioni e dei programmi, già prefissati nel bilancio di previsione, molto modesta e poco rassicurante (38,61%). Mai una amministrazione aveva fatto peggio negli ultimi anni. Invece di realizzare opere ed infrastrutture pubbliche, nel 2016 registriamo trasferimenti per 735.000 a favore del Comune di Celle per il campo della Natta e ci si limita soltanto ad alcune basilari opere di manutenzione ordinaria quali lo sfalcio dell’erba, la chiusura di buche stradali e la sostituzione di qualche lampadina”.

“La giunta Bozzano continua a generare ingiustificatamente fondi, che non si capisce come e quando verranno impegnati perché manca ancora una visione organica ed un progetto di città, essendo passati ormai 3 anni di amministrazione. Qui si vive sempre più alla giornata e si dedica gran parte del tempo a “vendere fumo” mediante articoli di giornale e interviste sui social network.Sarebbe opportuno che si sprecasse meno tempo a parlare e più tempo a lavorare seriamente per lo sviluppo della città”.

“Probabilmente tutti questi soldi avanzati saranno spesi per incantare l’elettorato con “saltimbanchi e fuochi d’artificio” 3 mesi prima delle elezioni. Diciamolo con chiarezza: questo modo di fare politica è vetusto, inaccettabile e poco rispettoso dei cittadini” conclude Cerruti.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.