Incontro con l'autore

Varazze, in biblioteca si parla di pellegrinaggi con la scrittrice Angela Ruffino

Presenta il suo secondo libro "Oltre la soglia di un ospitale", che racconta di due pellegrinaggi, uno verso Roma, sulla Via Francigena, l'altro verso Santiago

varazze

Varazze. Nella cornice della biblioteca Civica E.Montale di Varazze, sabato 6 maggio, alle ore 17, avrà luogo la presentazione del libro a cura di Angela Ruffino “Oltre la soglia di un ospitale”. L’iniziativa è voluta dal Comune di Varazze, in collaborazione con l’assessorato alla cultura, nell’ambito delle rassegne in calendario per promuovere la biblioteca civica E. Montale.

Dopo il successo del primo libro, “Le mie orme sulla polvere”, uscito nel 2014 e scritto a quattro mani con l’amica Laura Maggesi, in cui racconta i suoi primi due pellegrinaggi verso Santiago de Compostela, l’autrice, cosseriese ma residente a Plodio da anni, torna a far parlare di sé con la sua seconda fatica letteraria.

“Oltre la soglia di un ospitale”, edito da Araba Fenice, è il racconto, mescolato, di due pellegrinaggi, uno verso Roma, sulla Via Francigena, l’altro compiuto come ospitalera, ovvero due settimane vissute in un Eremo verso Santiago de Compostela: senza luce elettrica, in un luogo antico dove i ‘camminatori’ di tutto il mondo sostano una notte lungo il percorso della Via Lattea. Una storia fatta di abbracci, di sudore, di grandi entusiasmi e piccole delusioni, sempre narrati con il cuore in mano. Un cuore, quello di Angela, pellegrino per sempre.

Ne discutono: l’autrice Angela Ruffino e l’Assessore alla cultura Mariangela Calcagno. “Dato il successo – afferma l’assessore alla cultura del Comune di Varazze Mariangela Calcagno – e la grande partecipazione alla prima fatica di Angela Ruffino, si è ritenuto di accogliere nuovamente l’autrice nella nostra biblioteca per porle delle domande su questa sua meravigliosa esperienza sia umana che religiosa: il pellegrinaggio, che tra l’altro hanno vissuto anche altri varazzini”.

“Se hai due soldi, spendine uno per il pane e con l’altro acquista giacinti per il tuo spirito: è questo è il messaggio che l’autrice ci vuole dare” conclude l’assessore.

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