Pronto il progetto

Va in conferenza dei servizi l’ampliamento della discarica di Sant’Ermete di Vado Ligure

L’ampliamento avverrà secondo due lotti distinti, intorno al perimetro dell’attuale discarica e consentirà lo smaltimento di circa 35 mila tonnellate di inerti

discarica

Vado Ligure. Si riunirà il prossimo 23 maggio in Provincia a Savona la conferenza dei servizi. Dovrà valutare il progetto di ampliamento della iscarica per materiali inerti di località Pria Tecci, a Sant’Ermete di Vado Ligure. Sono previsti interventi per ridurre la produzione di percolato, garantire l’assenza di polveri e odori e dare un’elevata stabilità meccanica all’ammasso di rifiuti. Attualmente in Liguria sono operative 7 discariche per inerti.

L’area è situata tra l’imbocco della galleria Fornaci dell’Autostrada dei Fiori e la cava Trevo. In particolare la progettazione, che porta la firma dell’architetto Vittoria Roncarati di Celle Ligure incaricata dell’Impresa Pogliano di Vado Ligure, prevede una volumetria disponibile di 450 mila metri cubi ed ha ottenuto già nel 2013 il via libera della Regione Liguria a conclusione della valutazione di impatto ambientale.

L’ampliamento avverrà secondo due lotti distinti, intorno al perimetro dell’attuale discarica e consentirà lo smaltimento di circa 35 mila tonnellate di inerti all’anno per i successivi 15 anni, dopo di che il deposito sarà esaurito e l’intero versante che sarà sistemato.  Dallo smaltimento, destinato soprattutto residui di attività edilizie di costruzione o demolizione, sono esclusi rifiuti liquidi o contaminati.

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