La sentenza

Studenti universitari arrestati per tentato furto da Decathlon: risarciscono il danno ed evitano la condanna

Assolti per la particolare tenuità del fatto: il giudice ha tenuto conto del loro comportamento processuale e del fatto che fossero incensurati

tribunale savona

Vado Ligure. Hanno risarcito il danno, chiesto scusa per il loro comportamento e, considerando anche il fatto che erano tutti incensurati, il giudice li ha assolti per la particolare tenuità del fatto. Si è chiuso quindi senza condanne il processo che vedeva a giudizio i quattro ventenni di nazionalità indiana che, nelle scorse settimane erano finiti in manette dopo aver cercato di rubare diversi capi di abbigliamento nel negozio Decathlon del Molo 8.44 di Vado Ligure.

A giudizio erano finite due ragazze, U.R., 22 anni, e L.K.C., di 23, e due ragazzi, P.R.B., 21, e S.K.B., 22, tutti residenti a Savona e studenti di ingegneria all’università. Nell’udienza di convalida il giudice aveva convalidato tutti gli arresti, ma aveva rimesso in libertà i quattro giovani senza nessuna misura cautelare. Vista la richiesta di termini a difesa avanzata dal loro difensore, l’avvocato Graziano Aschero (oggi sostituito da Francesca Aschero) il processo era stato rinviato a questa mattina.

Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, il gruppetto di amici (insieme ad una terza ragazza che è riuscita a scappare), era entrato da Decathlon. Nel negozio le tre donne erano andate nelle cabine di prova e, mentre uno dei ragazzi faceva da “palo”, avevano levato le placche antitaccheggio dai vestiti. A quel punto l’altro amico gli aveva passato uno zaino dove il gruppetto aveva nascosto la refurtiva per poi avviarsi alle casse. Il comportamento dei cinque però non era sfuggito agli addetti alla vigilanza del negozio che li avevano bloccati prima che potessero uscire. Nel giro di pochi minuti erano intervenuti i carabinieri di Vado che li avevano arrestati.

La merce, tredici capi di abbigliamento per un valore di circa 170 euro, era stata recuperata e consegnata al direttore del punto vendita.

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