Savona. Per i quarti di finale della Coppa Franco Clavarezza, il Savona Under 18 vince l’incontro di andata a Cogoleto nei confronti del Ghial Fiumicello per 30 a 19, ponendo una solida base per il ritorno della settimana prossima. I savonesi hanno segnato quattro mete contro le tre dei bresciani ed hanno ottenuto il bonus di attacco: 5 a 0 i punti in tasca. Il massimo che si poteva chiedere.
L’incontro ha mantenuto le promesse di spettacolarità ed agonismo della vigilia; le due squadre non si sono risparmiate e si è assistito ad una partita con ritmo elevato con continui cambi di fronte. Il Savona ha fatto tesoro dell’esperienza acquisita ed ha giocato con lucidità, unendo una dose di realismo che ha portato a realizzare punti pesanti con i calci di punizione, determinanti per la vittoria. Il Fiumicello ha giocato a viso aperto, imbrigliato in un gioco difensivo che non si aspettava, facendosi sfuggire con lo scorrere del tempo l’ambizione di vittoria con la quale era arrivato in Liguria. I bresciani si sono dimostrati fortissimi nelle rimesse laterali e nel gioco di sfondamento di mischia ma non sono riusciti a sfruttarli per l’attenta difesa ligure; nel secondo tempo sono calati un po’ fisicamente e questo ha spostato l’esito dell’incontro da incerto a vittoria piena per il Savona.
Le squadre si sono conosciute e domenica prossima in terra bresciana si avrà sicuramente un altro incontro di altissimo livello; si spera, per il bene del gioco, che anche le designazioni arbitrali siano coerenti.
Il tempo di cominciare ed al 2° meta a freddo del Savona: sfruttando una papera difensiva bresciana Trentin ruba palla nei ventidue avversari e sigla una meta di rapina; Franceri trasforma, portando il risultato sul 7 a 0. Al 4° Franceri manca un calcio piazzato favorevole, contraccambiato dal Brescia che al 6° riesce ad entrare in aera di meta savonese ma perde palla mancando la meta.
La meta però è solo rimandata; all’11° azione dei trequarti bresciani da touche molto veloce e Fasani rompe un placcaggio siglando la meta, trasformata da Mosca, del 7 a 7. Rinfrancato, il Fiumicello preme e pur nell’alternanza continua di fronte offre il momento di miglior gioco. Al 15° i bresciani vincono una mischia a centrocampo e giocano in sfondamento di mischia giungendo in meta con Schivardi. Mosca trasforma e siamo sul 7 a 14.
Scatta a questo punto una maggior consapevolezza del Savona, che comincia a macinare un gioco più continuo e determinato. Al 23° saggiamente si cercano i pali con la punizione di Franceri, accorciando le distanze, 10 a 14. Continuando a premere i biancorossi chiudono in difesa il Ghial ed al 33° da una touche vinta nei loro ventidue si va in spinta con un carrettino ben organizzato; la difesa ferma il movimento ma la palla esce veloce dalla parte chiusa e Invernale si proietta in meta per il 15 a 14, risultato con il quale finisce il primo tempo.
Nel secondo tempo il Savona attacca con più veemenza ed il Ghial riduce la velocità di reazione. All’8° l’azione più bella dell’intero incontro: dalla difesa savonese parte un calcio di alleggerimento, seguito in velocità da Briano che non riesce a raccogliere al volo ma allunga col piede, raggiunge l’ovale sui ventidue avversari e pressato da due avversari riesce a passare a Filippo Serra che, solo e libero, schiaccia sulla bandierina per il 20 a 14. Segue una fase di gioco dove il Fiumicello preme con maggior determinazione ma senza lucidità: crea un paio di occasioni veramente ghiotte ma sbaglia a scegliere l’attacco finale vanificandole.
Tutto il resto accade negli ultimi cinque minuti di gioco. Al 30° Franceri centra ancora i pali, portando lo score sul 23-14. Il Savona ora gioca con sicurezza; tre minuti dopo una bella azione schiera i trequarti liguri su due linee d’attacco e Franceri rompe il placcaggio di tre avversari segnando in mezzo ai pali; con la sua trasformazione siamo sul 30-14. Nell’ultima azione della partita, al 35° Cappa raccoglie un alleggerimento a centrocampo e con tutto l’orgoglio bresciano dalla sua con un’azione dritto per dritto riesce a superare le difese a chiudere la partita sul 30-19.
Il Savona ha schierato Franceri, F. Serra (Noceto), Briano, Trentin, Guida (Bruzzone), Fanciulli, Serra, Invernale, Pivari, Rando, Mori, Minuto (Devasini), Santini, Magnaghi, Brignolo; a disposizione Barducco.
Il Ghial Fiumicello si è presentato in campo con Nicolini, Daldoss, Mosca, Rossignoli, Gardelli, Fasani, Rocco, Beretta, Galluccio, Cappa, Piccardi, Amato, Schivardi, Maffezzoni, Porta; a disposizione Schiavone, Benvenuto, Dotti. Ha arbitrato Torazza (Genova).
L’Under 16 del Savona batte in trasferta il Varese per 15 a 14 ed accede alle semifinali della Coppa Walter Piccoli, ovvero entra fra le migliori quattro formazioni di Liguria, Piemonte e Lombardia.
L’incontro è stato molto combattuto con continui cambi di fronte. Le due squadre hanno dato fondo a tutte le energie, sapendo che non ci sarebbe stato spazio per correggere il risultato; la successione delle marcature testimonia l’equilibrio in campo, rotto a favore del Savona per una maggiore calma e freddezza nel corso del secondo tempo.
Apre bene la squadra ospite che dopo la prima metà del tempo comprende che la differenza di valori sarà minima e saggiamente incamera i primi tre punti con un calcio di Alessio Fiumara. Varese si scuote e risponde con una meta in gioco aperto che, trasformata, porta i lombardi in vantaggio sul 7-3. Nessun attacco ha più successo e le squadre vanno a riposo sullo stesso punteggio.
Nel secondo tempo il Savona preme e dopo i primi tentativi riesce a realizzare una meta di forza col tallonatore Enzi, riportandosi in vantaggio per 7-8. Il Varese non ci sta e comincia a macinare gioco; a dieci minuti dalla fine pesca il jolly di un intercetto che porta a meta trasformata, passando nuovamente in vantaggio per 14-8. La partita è a portata di mano ed il Savona non molla, anzi raddoppia: sulla ripresa del gioco pressione biancorossa, apertura sui trequarti in velocità e meta dell’ala Lanfranchi, trasformata da Fiumara da posizione impossibile. Ultimo brivido allo scadere quando il Varese beneficia di una punizione che, per fortuna dei savonesi, manca i pali.
Ieri al “Carlo Androne” di Recco si è disputato il raduno Under 12 che ha visto la presenza di tutte le squadre liguri e dove il Savona ha vinto tutti gli incontri guadagnandosi, ufficiosamente, il titolo di campione regionale.
Presenti Imperia, Salesiani Vallecrosia, Cffs Cogoleto, Province dell’Ovest, Amatori Genova, Busalla Valle Scrivia, Cus Genova, Pro Recco ed R.C. Spezia. Il Savona apre vincendo sulle Province dell’Ovest per 3-0. A seguire batte l’Amatori Genova per 2-1, Spezia per 6-0 e giunge alla finale con l’Imperia, sconfitto per 3-1.