Finale Ligure. È terminato a Massa, dov’era iniziato con una vittoria nella prima giornata, il campionato del Finale. Una splendida avvantura per la neopromossa, che si è classificata quinta e ha disputato oggi la semifinale playoff.
I giallorossi, non paghi di quanto raccolto nella stagione, hanno provato a ripetere il colpaccio, e sono riusciti a portarsi in vantaggio, chiudendo avanti il primo tempo. Nella ripresa, però, i padroni di casa hanno ribaltato il risultato, facendo valere il loro elevato tasso tecnico.
La partita. La Massese allenata da Lamberto Magrini gioca con Barsottini, Ndiaye, Barsotti, Checchi, Zambarda, Zagaglioni, Ansini, Barone, Di Paola, Pagano, Biasci.
In panchina siedono L. Maccabruni, Villagatti, Gavoci, F. Maccabruni, Lucaccini, Remorini, Meite, Taddeucci, Lorenzini.
Pietro Buttu schiera Porta, Conti, Leo, Scalia, Sgambato, De Benedetti, Capra, Figone, Sogno, Roda, Ferrara.
A disposizione ci sono Gallo, Molinari, Basso, Scarrone, Anselmo, Cocurullo, Genta, Vittori, Spadoni.
Dirige la partita Giacomo Vimercati della sezione di Cosenza, assistito da Francesco Coppola (Caserta) e Lorenzo Battista (Torre del Greco).
Sono circa trecento gli spettatori allo Stadio degli Oliveti di Massa. Il Finale può contare sul supporto di circa una cinquantina di tifosi.
La Massese gioca con la classica casacca bianconera con pantaloncini neri; anche il Finale sfoggia la consueta tenuta, la maglia a strisce verticali giallorosse con pantaloncini rossi.
Il primo tentativo, al 5°, è di Di Paola: il suo colpo di testa non crea problemi a Porta. Al 7° gli ospiti calciano un corner, sugli sviluppi la conclusione di Scalia si spegne a lato. All’8° dribbling in area di Sogno che si ritrova davanti a Barsottini, provvidenziale l’intervento della difesa bianconera che sbroglia.
Al 13° va al tiro Barsotti: alto. La Massese attua un buon possesso palla con un preciso fraseggio, impedendo al Finale di rendersi pericoloso, ma non punge, affidandosi a troppi lanci lunghi. I giallorossi, pur attendisti, sono ben messi in campo.
Al 21° conclusione di Barone, ma non trova lo specchio della porta. Al 27° i toscani vanno vicini al vantaggio con Barsotti, il cui tiro-cross si stampa sulla traversa.
Il primo ammonito della partita, al 28°, è Zagaglioni. Al 29° il Finale, inaspettatamente, colpisce: Roda avanza sulla sinistra, si accentra e da fuori area con un tiro preciso batte Barsottini.
La reazione dei locali porta ad una concitata azione in area finalese, sulla quale i giallorossi si rifugiano in angolo. Al 41° Biasci, lanciato a rete, viene fermato per fuorigioco, tra le proteste dei bianconeri. Poco prima dello scadere viene annullata una rete a Di Paola per posizione di fuorigioco: l’attaccante aveva segnato di testa sugli sviluppi di una punizione. Vibranti le proteste dei toscani.
Dopo un minuto di recupero si va al riposo con il Finale in vantaggio per 1 a 0.
Il primo sussulto del secondo tempo, all’8°, è ad opera di Di Paola con un colpo di testa alto. Massese decisamente più arrembante in avvio di ripresa grazie soprattutto a Pagano, molto attivo. Al 10°, però, è De Benedetti a provare il tiro direttamente su punizione: alto.
Al 12° Pagano serve un assist perfetto per Zagaglioni che stoppa di petto e con una potente conclusione infila il pallone nell’angolo alto: 1 a 1.
Al 14° Buttu inserisce Anselmo al posto di Ferrara. Alla Massese, per accedere alla finale, basta il pareggio. I bianconeri, però mostrano di voler conquistare il successo. Al 15° Di Paola, a tu per tu con Porta, spreca calciando addosso all’estremo ospite. Cinque minuti dopo il portiere finalese si ripete su Pagano, autore di una pregevole azione personale.
Al 20° Meite entra al posto di Ansini. In questa fase del match Porta non ha tregua: al 22° deve opporsi ad un tiro di Di Paola. Il Finale riesce ad alleggerire la pressione dei locali e va al tiro con Roda, che, lanciato da Sogno, prova a ripetersi: questa volta la sfera esce di un soffio.
Al 25° grande occasione per Biasci che solo davanti a Porta si fa respingere la conclusione; sulla respinta Di Paola è anticipato da un difensore al momento del tiro.
Nella Massese al 27° Fabio Maccabruni prende il posto di Zagaglioni. Il gioco riprende, Pagano si infila nella difesa finalese e calcia a rete, segnando il 2 a 1.
Al 30° punizione per il Finale, Capra manda alto. Tre minuti dopo Capra chiama ad una difficile parata Barsottini. Vengono ammoniti lo stesso Capra e Zambarda.
I giallorossi non si rassegnano e guadagnano un angolo, ma non dà frutti. Ultimo cambio tra i toscani: Villagatti per Ndiaye. Al 37° dentro Vittori per Roda e Basso per Conti. Il neo entrato Basso si fa subito notare con un tiro che termina di poco alto.
Gli ultimi tentativi sono dei finalesi. Un cross di Scalia non viene raccolto dai compagni; poi una girata di Capra non spaventa Barsottini.
La partita resta vivace fino alla fine. Nel secondo minuto di recupero ci prova Sogno: il portiere locale para. Poi è la volta di Barone: la sua conclusione si spegne a lato.
Dopo sei minuti di recupero viene ammonito Di Paola, mentre Sgambato viene espulso, a seguito di un battibecco tra i due. Poi arriva il triplice fischio. Il Finale, pur sconfitto, esce tra gli applausi dei suoi sostenitori, che anche il prossimo anno potranno godersi il campionato di Serie D al “Borel”.