Savona. “Oramai lo sanno tutti, Rosy sta tornando. #Prossimamente #Taodue #RosyAbate”: ecco l’atteso annuncio sulla pagina Facebook della Taodue film che a febbraio aveva fatto trepidare tutti i fan della fiction Squadra Antimafia. Il messaggio annunciava l’imminente messa in onda sui canali Mediaset dell’atteso spin-off incentrato sulla figura di Rosy Abate. E i savonesi avevano un motivo in più per attenderla: la fiction era ambientata anche nel ponente della nostra provincia. Lo scorso autunno l’attrice Giulia Michelini e tutta la produzione sono rimasti a lungo nel territorio savonese per girare molte delle scene della nuova serie (clicca qui per leggere gli articoli e guardare le foto dei set).
Quella messa in onda, però, a lungo annunciata anche con trailer in tv, non è ancora arrivata. E anche gli spot sono improvvisamente scomparsi. I silenzi sono diventati rumor, e la rete ha iniziato a rimbalzare la notizia: Rosy Abate, per ora, è rimandato. A quando non si sa. Inizialmente ad aprile, poi a maggio, ora si parla più generalmente del prossimo autunno.
Sulle ragioni del rinvio al momento nulla trapela. Secondo alcuni lo slittamento della fiction sarebbe dovuto alla decisione di Mediaset di privilegiare altri programmi, forse ritenuti di maggiore appeal. Altre indiscrezioni parlano invece di presunte difficoltà nel montaggio di alcuni episodi della serie. Mentre per qualcuno Mediaset avrebbe qualche timore legato ai risultati non positivi sia dell’ultima stagione di Squadra Antimafia, sia di altre due serie, “Il bello delle donne… alcuni anni dopo” e “Amore pensaci tu”. E nel frattempo il mistero resta.
Quando i savonesi potranno vedere in tv uno dei più celebri personaggi televisivi degli ultimi anni attraversare la Riviera e i luoghi in cui vivono tutti i giorni? Difficile dirlo. I più ottimisti parlano ora di settembre, altri di ottobre-novembre, altri ancora temono un ulteriore rinvio. I più scettici, addirittura, hanno iniziato a mormorare sul web che, in caso di ulteriore slittamento, la serie potrebbe addirittura essere archiviata. Sarebbe un vero delitto, vista la bellezza di molte località del savonese che, grazie a Rosy Abate, potrebbero essere ammirate da tutta Italia.