In pista

Quiliano, tre giorni dedicati al tango: torna “Salonissimo Festival”

L'evento, alla terza edizione, è organizzato dall'Associazione Gioki Danza

tango argentino gioki danza

Quiliano. Sarà il tango argentino il protagonista della terza edizione di “Salonissimo Tango Festival” che si terrà presso la Sala Aurora di Valleggia il 21, 22 e 23 aprile. La manifestazione, alla sua terza edizione, è organizzata dall’Associazione Sportiva dilettantistica Gioki Danza, nata nel 2002 ad opera di Giovanna Di Fazi e Andrea Degani, veri e propri ambasciatori del tango e apripista per questo genere musicale e ballo in Liguria. Giovanna De Fazi ha vinto recentemente il Campionato europeo IDO (International Dance Organization) per il Tango salon ed è arrivata terza per il Vals ballando con Igor Casabianca, altro insegnante dell’Associazione.

Il festival, un’occasione unica per avvicinare questa che non è solo danza ma cultura, l’anima vera della cultura argentina, quest’anno ha una particolarità: infatti, assieme agli straordinari argentini, campioni del mondo 2008, Daniel Nacucchio e Cristina Sosa, interverranno maestri provenienti da diverse parti del globo, quali Hiroshi e Kyoko, giapponesi, campioni del mondo 2009, prima coppia straniera a vincere il titolo mondiale e per la prima volta in Italia, trionfatori anche del Campionato d’Asia 2008, Julio Alvarez, cubano, vincitore del Campionato italiano del tango de pista 2016, con la maestra italiana Claudia Cavagnini, Lily Tan e Gennysam Alcantara icone del tango a Singapore, più volte finalisti al Campionato mondiale di Tango a Buenos Aires.

“Salonissimo” testimonia che il tango è un fenomeno planetario, praticato anche in realtà culturalmente molto diverse tra loro. La sua origine è a Buenos Aires, nei vicoli popolari tanto cari a Borges, negli anni 80 dell’800. Inizialmente inviso alle classi più abbienti, presto assurge a fenomeno nazionale e, dopo la sua consacrazione a Parigi, dilaga internazionalmente. Papa Francesco afferma di preferire Juan D’Arienzo “El Rey del Compàs”( il “Re del ritmo”), musicista del periodo d’oro del tango argentino, gli anni ’30 e ’40 del Novecento. Per Borges invece il vero tango è quello delle origini, una mitologia che evoca vicoli oscuri e coltelli. Per l’Unesco è patrimonio immateriale dell’umanità. Per tanti, in ogni angolo del mondo, è passione pura. Per tutti può essere anche salute: ricerche in tutto il mondo hanno dimostrato infatti che praticare il tango argentino fa benissimo sia al fisico che all’umore: migliora il coordinamento, la resistenza e l’equilibrio, è utile nelle patologie cardiovascolari, sia nella prevenzione che nella riabilitazione, è stato usato con persone affette da Parkinson , per gli anziani e per allieviare alcuni casi di depressione. Favorisce, inoltre, l’autostima e la socializzazione.

“Salonissmo Tango festival 2017” è patrocinato dall’Ambasciata Argentina, dalla Provincia di Savona, dai Comuni di Quiliano e Savona. Saranno tre giorni densi di eventi: lezioni di tecnica, stile e musicalità, anche con il bandoneon suonato dal vivo, guidate dagli straordinari artisti presenti che poi, momenti assolutamente da non perdere, si esibiranno nelle tre serate.
Per chi desidera avvicinarsi al tango, sabato 22 e domenica 23, dalle 20 alle 21, sono previste lezioni gratuite.

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