Giro di vite

Operazione antidroga dei carabinieri: controlli a tappeto e raffica di arresti tra Albenga e Finale

Sotto la lente di ingrandimento questa volta sono finite Finale Ligure, Pietra Ligure, Loano ed Albenga.

Albenga. Tre spacciatori ed un ladro in manette e poi sequestri, perquisizioni e controlli a raffica tra Albenga e Finale Ligure. E’ questo il bilancio della vasta operazione anticrimine messa in atto ieri sera da parte dei carabinieri della compagnia di Albenga.

Attraverso le varie articolazioni del nucleo operativo radiomobile e della stazione di Albenga, i militari hanno messo in atto una serie di perquisizioni personali, veicolari e domiciliari sull’intero territorio di competenza della compagnia ingauna. Sotto la lente di ingrandimento questa volta sono finite Finale Ligure, Pietra Ligure, Loano ed Albenga.

Pattuglie a piedi (e prevalentemente in borghese) hanno pattugliato i vicoli del centro storico della città delle Torri. Nella rete dei controlli è finito P. J., albanese pregiudicato colpito da ordine di cattura emesso dall’autorità giudiziaria di Cuneo per un furto aggravato commesso nel cuneese nel 2015. L’albanese, operaio e residente ad Albenga, era sottoposto agli arresti domiciliari nella città delle Torri. Durante tale regime cautelare, una pattuglia del nucleo radiomobile ingauno aveva accertato una violazione dei domiciliari. La magistratura, quindi, ne aveva decretato la custodia in carcere. Al termine degli accertamenti l’albanese è stato associato alla casa circondariale di Imperia.

Durante le operazioni di ieri sono stati fermati anche un 36enne finalese, P.A., residente a Calice Ligure, ed un 29enne albanese abitante a Loano (entrambi pregiudicati) ed un 27enne albanese residente a Finale Ligure. Tutti e tre sono stati arrestati con l’accusa di spaccio e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I pedinamenti dei militari hanno permesso di raccogliere sufficienti elementi per contestare la flagranza nel reato: dalla perquisizione personale sono spuntate alcune dosi di cocaina pronte ad essere cedute.

Un secondo finalese di 50 anni, invece, verrà segnalato alla Prefettura di Savona quale assuntore di stupefacenti con le sanzioni amministrative conseguenti. Una rapida analisi info-operativa degli investigatori ha poi consentito di localizzare tutte le abitazioni ed i veicoli utilizzati dagli arrestasti. Dalle loro abitazioni dislocate tra Finale, Pietra e Loano sono spuntati altri due etti e mezzo di hashish e altri ovuli di cocaina oltre a 1.800 euro di provento ritenuto illecito.

Gli sviluppi investigativi ed i controlli a tappeto proseguiranno nei prossimi giorni.

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