Pallanuoto

Carisa Savona in scia fino alla metà del terzo tempo, poi Brescia allunga e vince 10 a 4risultati

Biancorossi bravi a reagire al pesante parziale subito nel primo tempo, ma alla lunga emerge la forza dei lombardi

CARISA R.N. SAVONA

Savona. Seppur privo dell’ex Rizzo, che ha terminato anzitempo la sua stagione, e con soli dodici giocatori a referto, il Brescia è pur sempre la seconda forza del massimo campionato e lo ha dimostrato vincendo per 10 a 4 alla “Zanelli”.

La Carisa Savona ha avuto il merito di saper reagire al pesante parziale di 0 a 4 con cui ha terminato la prima frazione di gioco. I biancorossi nel terzo tempo sono riusciti a tornare sul meno 1, ma nel finale di gara i lombardi hanno nuovamente preso il largo.

Ad aprire le marcature, dopo 1’12”, è Manzi a uomini pari. Nella seconda parte del primo tempo, nel giro di 1 minuto e 12 secondi, il Brescia colpisce con Napolitano in superiorità, Christian Presciutti in parità numerica e poi ancora con Christian Presciutti con l’uomo in più.

Angelini dà spazio a Missiroli al posto di Antona. Nel secondo tempo l’unico gol lo realizza Gounas, dopo 6’26”. Il terzo quarto vede andare a segno Milakovic; trascorrono più di quattro minuti ed è Giovanni Bianco a firmare la terza rete dei padroni di casa. Un’ottima reazione e la Rari torna in scia al Brescia, riuscendo nell’impresa di tenere a secco per 16 minuti e 26 secondi il secondo attacco più prolifico della Serie A1.

Poi, però, come detto, la formazione guidata da Alessandro Bovo si riaccende e con le segnature di Ubovic e Christian Presciutti arriva all’ultimo tempo con 3 reti di vantaggio.

Il gol siglato da Damonte prova a tenere vive le speranze savonesi, ma il Brescia sale in cattedra e va a bersaglio con Randelovic, Paskovic, Ubovic e Christian Presciutti portando a 6 le reti di scarto con cui si conclude la partita.

L’allenatore savonese Alberto Angelini commenta così la partita: “Abbiamo fatto una partita al limite della perfezione pur soffrendo. Abbiamo avuto diverse occasioni ed alcune le abbiamo buttate via. Siamo andati oltre i nostri limiti contro una squadra molto più dotata di noi. È una sconfitta, ma il lavoro che stiamo facendo è quello giusto“.

La Serie A1 riprenderà sabato 22 aprile quando si disputerà la 24ª giornata, che vedrà la Rari Nantes Savona impegnata nella piscina “Scandone” di Napoli contro la Canottieri. L’incontro avrà inizio alle ore 15.

Il tabellino:
Carisa Rari Nantes Savona – AN Brescia 4-10
(Parziali: 0-4, 1-0, 2-2, 1-4)
Carisa Rari Nantes Savona: Antona, J. Colombo, Damonte 1, Conterno, L. Bianco, Ravina, Grosso, Milakovic 1, G. Bianco 1, Gounas 1, Piombo, L. Mistrangelo, Missiroli. All. Alberto Angelini.
AN Brescia: Del Lungo, Guerrato, C. Presciutti 4, Randelovic 1, Paskovic 1, Manzi 1, Muslim, Nora, Bertoli, Ubovic 2, Napolitano 1, Morretti. All. Alessandro Bovo.
Arbitri: Giuseppe Fusco di None (Torino) e Fabio Ricciotti (Roma). Delegato Fin: Carlo Salino (Albisola Superiore).
Note. Superiorità numeriche: Savona 3 su 12, Brescia 6 su 13. Usciti per tre falli Damonte a 4’56” dalla fine del quarto tempo, Manzi a 2’48” dalla fine del quarto tempo. A 3’17” dalla fine del terzo tempo è stato ammonito per proteste Angelini.

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