Albenga. Domani, mercoledì 19 aprile alle ore 21, incontro pubblico all’Auditorium San Carlo sul bilancio partecipativo. Si è conclusa la prima fase di ascolto che ha visto numerosi incontri pubblici organizzati sia in città che nelle frazioni: “I cittadini – spiegano dal Comune – si sono confrontati su quale potesse essere l’opera pubblica da realizzare con lo strumento innovativo messo a disposizione dall’amministrazione Cangiano (primo Comune nella regione) che in fase sperimentale ha stanziato 30.000 euro da un capitolo di bilancio dedicato a questo progetto”.
“Il bilancio partecipativo – afferma l’assessore al bilancio Paola Allaria – rappresenta un’occasione di apprendimento reciproco tra cittadinanza e pubblica amministrazione, una possibilità per i cittadini di incidere, almeno in parte, sulle scelte istituzionali e per l’amministrazione di comunicare e realizzare in modo trasparente le scelte di governo del territorio. Dopo la prima fase dell’emersione del bisogno nella quale numerose cittadine e cittadini hanno presentato circa 200 proposte di opere pubbliche, elaborate poi da parte degli uffici comunali e dalla Commissione di Garanzia, siamo giunti alla fase nella quale tutte e tutti, con il nostro voto, possiamo decidere quale sarà l’opera che l’amministrazione comunale eseguirà nel corso del 2017/18”.
“La fase ‘Decido anche Io’ entra dunque nel vivo – prosegue Allaria – nascerà infatti da questo secondo step la scelta dell’opera che sarà realizzata con questo strumento innovativo e partecipativo. Sui Progetti segnalati dai cittadini avverrà una nuova votazione sia con scheda cartacea che tramite un sondaggio online sul sito www.comune.albenga.sv.it e su pagina facebook ufficiale del comune di Albenga”.
I progetti che hanno ottenuto il maggior numero di voti sono sei e uno di questi, il più votato, sarà quello che i cittadini vedranno realizzato. Questi i progetti “in lizza”: acquisto di 4 Gozzi per la realizzazione del “Palio Velico” e progetto di pratica sportiva a persone con disabilità; acquisto di tricicli per sviluppare un progetto di assistenza a persone con disabilità; realizzazione di orti cittadini; rifacimento facciata con murales nella scuola di Campolau; Riprrstino del percorso “Ci vado ad occhi chiusi” e abbattimento di alcune barriere architettoniche di via Piave; sostituzione portone d’ingresso e porte nelle scuole di via degli Orti.