Liguria. Finalmente ci siamo, anche nel savonese: dal prossimo 7 marzo sarà attivo anche in Provincia di Savona il numero unico di emergenza “112”. Avrà la stessa funzione il 911 americano, cioè da chiamare per ogni tipo di emergenza – forze dell’ordine, Vigili del fuoco, soccorso sanitario – e che smisterà le telefonate al giusto interlocutore a seconda della tipologia di richiesta-intervento.
Anche la Asl 2 savonese “celebra” l’evento con una presentazione del nuovo servizio in programma lunedì 6 marzo, alle ore 11:00, presso l’ospedale San Paolo di Savona, alla presenza del presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, dell’assessore regionale alla sanità Sonia Viale e del prefetto Giorgio Manari. L’iniziativa è stata organizzata dall’IRCCS San Martino di Genova, l’ente attuatore del servizio per la Regione Liguria.
“L’attivazione del Nue consente una maggiore tempestività ed efficienza al sistema delle emergenze grazie agli strumenti di filtro e di smistamento delle chiamate verso il soggetto competente della presa a carico della richiesta” aveva sottolineato la vicepresidente e assessore regionale alla Sanità Sonia Viale.
“Noi siamo all’avanguardia assoluta, visto che siamo arrivati subito dopo della Lombardia e di Roma capitale – dichiara il presidente della Regione, Giovanni Toti – un successo straordinario per il nostro sistema e per noi, visto che in un anno dalle elezioni siamo riusciti a cogliere questo obiettivo. Ma è un successo soprattutto per i cittadini, che avranno un unico numero da chiamare e un servizio che fornirà più garanzie”.
Per la gestione delle emergenze in mare, è in via di definizione il percorso che porterà al collegamento della Centrale operativa della Guardia Costiera (1530) con quella del NUE. Tra i principali vantaggi riscontrati nei contesti italiani ed europei dove il servizio è attivo si evidenziano l’abbattimento delle chiamate inappropriate (oltre il 50%), possibile grazie ai filtri e al corretto smistamento, e la tempestività degli interventi.
In concomitanza con l’avvio del NUE, sono stati assunti e formati 38 operatori, per i quali è previsto un percorso formativo continuo e mirato in collaborazione con AREU, l’Azienda Regionale Emergenza Urgenza della Lombardia. Nelle prossime settimane sarà disponibile WHERE ARE U, App gratuita collegata alle centrali uniche di risposta del NUE 112 che consente di effettuare una chiamata di emergenza con il contestuale invio della posizione esatta del chiamante.
Entro il 2017 altre Regioni avvieranno l’112: tutto il Lazio (a Roma è già operativo), il Piemonte, la Valle d’Aosta, la Liguria, il Trentino, l’ Alto Adige, le Marche”. E intanto il Numero Unico ha gia’ il suo primo record: “quasi due milioni di chiamate nel solo 2016″, a riprova del fatto che stia pian piano entrando a far parte degli strumenti utili della popolazione”.