Repressione

Furti e reati contro il patrimonio, altri due arresti ad Albenga

Primo bilancio dei controlli messi in atto dai carabinieri nel territorio albenganese

Pattuglione dei carabinieri ad Albenga

Albenga. Altri due arresti da parte dei carabinieri della Compagnia di Albenga nell’ambito dei controlli serrati messi in atto nelle due settimane. Nella giornata di oggi sono state effettuate otto perquisizioni personali, in manette è finito un pluripregiudicato 25enne senza fissa dimora, originario di Gardone Val Trompia (BS), A.S., ritenuto responsabile di due furti aggravati commessi ad Albenga, nell’arco di pochi minuti, questo pomeriggio. Il primo è stato commesso presso il negozio “Pittarosso” dove ha rubato due paia di scarpe di marca ed il secondo commesso poco dopo al centro commerciale “Le Serre”, dove ha sottratto un terzo paio di scarpe di marca.

Il giovane bresciano, al termine degli accertamenti e delle consultazioni delle immagini di videosorveglianza di cui sono dotati i negozi, è stato dunque dichiarato in arresto dai militari del Nucleo Radiomobile per il duplice furto e ristretto nelle camere di sicurezza della Compagnia Carabinieri di Albenga, dove attenderà sino all’udienza per direttissima presso il Tribunale di Savona.

In manette è finito poi un cittadino marocchino di 27 anni, M. R., colpito da ordine di carcerazione per un cumulo di pene concorrenti, dovrà scontare oltre un anno di reclusione per la commissione di una serie di reati contro il patrimonio. Quest’ultimo arresto è stato effettuato in piazza del Popolo dai militari dell’Aliquota Operativa della Compagnia ingauna in collaborazione con la polizia locale. Il soggetto è stato condotto nel carcere di Imperia per scontare la sua pena.

Dall’inizio del periodo di intensificazione dei controlli di prevenzione e repressione dei reati nel territorio albenganese, ecco un primo bilancio dei carabinieri della Compagnia di Albenga: sette locali pubblici controllati con la proposta di chiusura per tre esercizi; 568 persone identificate; 10 arresti e 4 denunce in stato di libertà.

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