Savona. E’ stato firmato ieri il decreto del Ragioniere Generale dello Stato che attribuisce a Comuni, Province e Città Metropolitane spazi finanziari per l’anno 2017 per complessivi 700 milioni di euro, da investire in settori come l’edilizia scolastica e gli adeguamenti alle norme antisismiche. Lo hanno annunciato l’On. Franco Vazio e il consigliere regionale Luigi De Vincenzi
Gli spazi finanziari, riconosciuti in base alla legge di bilancio per il 2017 che ha individuato la relativa copertura finanziaria (articolo 1, commi da 485 a 494, della legge 11 dicembre 2016, n. 232), sono finalizzati a favorire gli investimenti, da realizzare attraverso l’utilizzo dei risultati di amministrazione degli esercizi precedenti e il ricorso al debito, nell’ambito di iniziative locali.
Nello specifico, gli spazi finanziari sono destinati a investimenti per l’edilizia scolastica, il dissesto idrogeologico, per i comuni con popolazione inferiore a 1.000 abitanti, l’adeguamento antisismico, per i comuni che hanno concluso i processi di fusione entro il 1 gennaio 2017, i comuni colpiti dagli eventi sismici e per interventi edilizi diversi.
Alla Provincia di Savona sono stati assegnati spazi finanziari per 5,7 milioni di euro e a beneficiarne saranno Alassio, Andora, Carcare, Castelvecchio di Rocca Barbena, Cisano sul Neva, Giustenice, Laigueglia, Sassello, Stella e Vado Ligure.
Alassio, Carcare, Giustenice, Laigueglia e Sassello potranno utilizzare, rispettivamente, 3.440 mln, 180 mln, 90 mln, 125 mln e 135 mln per investimenti nell’edilizia scolastica. Castelvecchio di Rocca Barbena e Giustenice, potranno fare investimenti, rispettivamente, per 223 mln e 47 mln in quanto comuni con una popolazione inferiore ai 1000 abitanti. Stella e Vado Ligure potranno investire, rispettivamente, 155 mln e 483 mln per la prevenzione del rischio idrogeologico. Andora, Cisano sul Neva e Giustenice, infine, potranno fare investimenti ulteriori, rispettivamente, per 700 mln, 90 mln e 52 mln finanziati dall’avanzo sul bilancio precedente.
“Come si evince dai numeri, la parte del leone la fa l’edilizia scolastica, a sottolineare ancora una volta come l’impegno per la sicurezza degli studenti e del personale scolastico nei luoghi della cultura e della formazione sia stato ed è prioritario per il Parlamento, che prosegue oggi con il Governo Gentiloni un percorso iniziato con il Governo Renzi” affermano Vazio e De Vincenzi.
“Per il 2017, inoltre, sono stati assegnati ulteriori spazi finanziari, che danno la possibilità agli enti locali di utilizzare risorse che altrimenti sarebbero bloccate ed è significativo che il governo abbia dato ampia disponibilità anche ad accettare gran parte dei progetti non ancora esecutivi ma ritenuti importanti e di interesse pubblico”.
“Via libera, dunque, ad un provvedimento importante che libera risorse finanziarie ingenti e fondamentali per i nostri comuni, frutto concreto e operativo delle norme contenute nella legge di bilancio 2017 e altro tassello del grande “cantiere” “Italia Sicura”, voluto dal Governo Renzi per agire concretamente con progetti strutturali di prevenzione e di messa in sicurezza del territorio nei settori chiave del dissesto idrogeologico, dell’edilizia scolastica e delle infrastrutture idriche per superare, finalmente, la sterile e poco costruttiva “logica delle emergenze” concludono i due esponenti del Pd.