Ponente. “Un atto concreto dopo tante polemiche: l’emendamento al Decreto Legge firmato dai parlamentari Vazio, Giacobbe, Carocci, Tullo, Basso e Fiorio, con il quale si sana la situazione paradossale in cui la nostra regione si è venuta a trovare per una non conforme gestione della ricognizione dei danni subiti dalle imprese agricole”. Così Aldo Alberto, presidente Cia Liguria, dopo l’iniziativa dei parlamentari del Pd sui risarcimenti per le imprese agricole relativi all’alluvione 2014.
“Infatti – aggiunge – pare acclarato che la procedura seguita dalla Regione Liguria (nuova rispetto agli strumenti tradizionalmente a disposizione del settore), non è risultata conforme ad inserire nella prima dotazione riconosciuta dal Governo il ristorno dei danni”.
“Il problema posto lo scorso 15 febbraio nell’incontro fra le organizzazioni agricole, i sindaci ed il presidente Toti, ha portato lo stesso presidente della Regione a richiedere un incontro con il Capo Dipartimento delle protezione civile. L’incontro c’è stato: siamo in attesa di conoscerne gli esiti”.
“L’emendamento è un atto concreto così come avevamo chiesto ripetutamente a tutti. Un impegno comune che, a prescindere dal legittimo dibattito politico, deve avere presente l’esigenza primaria del settore. Auspichiamo che l’emendamento trovi sostegno da parte di tutti i parlamentari liguri”.
“Attendiamo comunque la convocazione da parte del Presidente Toti dell’incontro promesso per illustrarci l’esito delle verifiche di finanziabilità portate avanti con il Dipartimento di Protezione Civile”.