Sicurezza in cielo

Un nuovo radar per la base aeronautica di Capo Mele attira la curiosità da Andora a Laigueglia

Lo scopo della base è quello di concorrere alla salvaguardia dello spazio aereo nazionale, quindi fornire dati e bollettini meteorologici

radar andora

Andora. Una cupola gigantesca. Impossibile non vederla. Sovrasta il promontorio di Capo Mele tra Laigueglia e Andora. Potrebbe trattarsi del nuovo radar per la base aeronautica militare fotografato da Alessandro Viarino, ma c’è chi dice anche che sia una nuova sofisticata apparecchiatura per migliorare la stazione meteo andorese.

Lo scopo della base, dove opera la 115ª Squadriglia radar remota (115ª Sq.R.R.), che da ottobre è  coordinata dal tenente colonnello Antonio Rubino, è quello di concorrere alla salvaguardia dello spazio aereo nazionale garantendo l’efficienza del sensore radar e, lavorando in sinergia con la stazione meteorologica, fornire dati e bollettini meteorologici. La base, in precedenza, era nota come 15º Gruppo radar dell’Aeronautica Militare. Nell’ottica di un ridimensionamento delle risorse destinate all’Aeronautica nel decennio 2013-2024 la stazione radar è stata remotizzata, ed è posta alle dipendenze del 4º Reparto tecnico manutentivo di Borgo Piave (Latina).

Attualmente il sistema d’arma in dotazione alla squadriglia di Capo Mele è collegato con le sala operativa del GRCDA di Poggio Renatico alla quale trasmette i dati di avvistamento e tracciamento dei velivoli acquisiti. Il sito ospita anche un radar del sistema VTS (Vessel Traffic System) per il controllo del traffico marittimo, in gestione alla Marina Militare. Posta a 224 m sul livello del mare, nel comune di Andora, la squadriglia è stata costituita il 1º giugno 1998.

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