Botta & risposta

Porto di Andora, il sindaco Demichelis risponde a Floris: “Non abbiamo bisogno di insegnamenti”

La replica del primo cittadino: "La variante appena adottata è economicamente attuabile e disegna un porto turisticamente attrattivo"

Mauro Demichelis

Andora. “Franco Floris non pretenda di insegnare a noi come fare ciò che lui non è riuscito a realizzare. Il bando di gara del suo faraonico PUO del Porto, da 40 milioni di euro, è andato più volte deserto perché nessun privato lo ha ritenuto attuabile”. Botta e risposta a distanza tra il sindaco Mauro Demichelis e l’ex sindaco Franco Floris.

Ora è l’attuale primo cittadino a spiegare come stanno le cose: “Ostinarsi a pensare che debba essere realizzato, magari con fondi pubblici, vorrebbe dire condannare la collettività di Andora a pagare per sempre gli imponenti costi di gestione della piscina olimpionica, della spa e dell’auditorium su cui oggi nessuno è disposto ad investire”.

Ancora il sindaco Demichelis: “Un negozio non affittato può essere un cattivo affare per chi l’ha costruito, ma non sarà mai un costo per il cittadino. La politica delle promesse e dei Puo irrealizzabili non ci contraddistingue. Il porto di Andora ha bisogno di progetti che si trasformino in realtà. La variante appena adottata è economicamente attuabile e disegna un porto turisticamente attrattivo, moderno e funzionale”.

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