Regione. “Invece di scrivere comunicati stampa, il Partito Democratico e in particolare la capogruppo Raffaella Paita facesse l’unica cosa utile che può fare ovvero esercitare la dovuta pressione sul governo, del suo stesso colore politico, affinché stanzi finalmente e una volta per tutte le risorse destinate alle aziende liguri per il ripristino dei danni alluvionali. Al di là di tutte le pastoie burocratiche legate a questa vicenda, purtroppo l’unica, triste verità è che il governo quei soldi non li ha stanziati, non ce li ha e sta cercando di trovare responsabilità altrui per non darli alle aziende cui spettano”.
Così l’assessore regionale all’agricoltura Stefano Mai risponde alla nota diffusa dagli esponenti dell’opposizione Paita, De Vincenzi e Barbagallo in merito alla questione riguardante i risarcimenti danni per le aziende colpite dall’alluvione di novembre 2014.
“Ancora una volta – aggiunge l’assessore Mai – ribadisco che Regione Liguria ha seguito in modo tempestivo e corretto tutte le procedure previste: sono stati verificati i danni subiti, sono state compilate singole schede per 281 aziende danneggiate e queste schede sono state inviate al ministero dell’agricoltura e al dipartimento nazionale della protezione civile. Il governo, quindi, non ne ha una sola copia ma ben due copie. Si accordassero, tra dipartimento della protezione civile e ministero dell’agricoltura, su chi deve pagare. Quei soldi sono di cittadini e agricoltori liguri e a loro devono andare. Oppure dicano che quei soldi non ci sono e se ne assumano la responsabilità politica. Ma che nessuno cerchi di scaricare sulla Regione che non solo ha fatto i compiti ma li ha fatti per tempo e tre volte”.
“Invito quindi Raffaella Paita a venire qui in Regione a verificare personalmente che le domande sono state compilate e spedite correttamente. In questo modo – conclude – eserciterebbe almeno una minima parte del mandato per cui siede in consiglio regionale, tra i banchi dell’opposizione”.
La risposta della capogruppo Pd Raffaella Paita non si è fatta attendere: “Continuiamo a raccontare la vicenda dei soldi dei risarcimenti alluvionali che tu hai perso, perché abbiamo in mano gli atti che lo dimostrano. Ma ormai l’hanno capito tutti ed è inutile persistere nel negare l’evidenza. Assessore Mai, invece di continuare a sviare il problema faresti più bella figura a rimboccarti le maniche per provare a recuperare i fondi e dare una risposta alle aziende agricole liguri”.