Pietra L. La lettera denuncia pubblicata da IVG.it ha fatto senz’altro scalpore, anche se rimane una delle tante proteste degli ultimi tempi sulla difficile situazione del pronto soccorso dell’ospedale Santa Corona di Pietra Ligure, in una situazione di emergenza sopperita solo grazie ai “miracoli” di medici, infermieri e personale sanitario che opera nella struttura sanitaria pietrese.
“Non si può più andare avanti, ormai le criticità si ripetono continuamente, in estate, in inverno, durante le epidemie influenzali, etc, etc, etc…E’ indispensabile capire l’importanza di una struttura di emergenza come il pronto soccorso del Santa Corona e quindi potenziarlo al massimo. Invece assistiamo, come in altri reparti del resto, al depauperamento di professionalità medico-sanitarie che sono indispensabili per ottimizzare ed efficientare il servizio di pronto soccorso”. Così il consigliere regionale del Pd Luigi De Vincenzi torna sul tema della sanità del ponente con diretto riferimento al ruolo e alla funzione dell’ospedale pietrese.
“La lettera di Siccardi è solo l’ultima in ordine di tempo, una denuncia grave che ricalca altre proteste di gente che trascorre anche 12-14 ore al pronto soccorso in attesa di una visita. I medici e gli infermieri non possono continuamente fare i salti mortali: un ospedale votato all’urgenza deve avere le risposte che merita e chiedo all’assessore regionale Sonia Viale di intervenire immediatamente per risolvere questa situazione” aggiunge ancora De Vincenzi.
“Santa Corona ha un bacino di utenza enorme ed è il punto di riferimento per la sanità di tutto il ponente: questo ultimo periodo di caos e afflusso record lo dimostrano. Ora servono azioni concrete e un programma sanitario preciso, che consenta all’ospedale e al pronto soccorso di dare un servizio in linea con le esigenze dei cittadini e dei pazienti”.
E il consigliere regionale Luigi De Vincenzi torna a parlare anche del progetto del nuovo Santa Corona, che pare ormai rimasto “lettera morta” per l’attuale amministrazione regionale: “I problemi del pronto soccorso e dell’ospedale sono anche di natura strutturale, per questo è necessario dare una risposta in termini strutturali per migliorare il servizio e sopperire a certe carenze. Per garantire un futuro all’ospedale servono investimenti veri, sui reparti, sulle costruzioni e sul funzionamento del Santa Corona, così non si può andare avanti…E tutto il resto sarebbero parole al vento…”.
“Tra l’altro – conclude De Vincenzi -, pensando alle situazioni emergenziali recenti, mi viene da sorridere pensando che qualcuno volesse togliere il Dea di II livello: mi auguro che ora si possa tornare alla realtà dei fatti e prendere i provvedimenti per potenziare il nostro ospedale e assicuragli quella prospettive di eccellenza sanitaria che merita”.
leggi anche
Pronto soccorso, cronaca di una lenta agonia. Il racconto: “La professionalità di medici e infermieri non basta”
