Albenga. Non ha ancora un movente la strage avvenuta nel club Blue Parrot a Playa del Carmen, tra le più gettonate e frequentate località turistiche dello Yucatan, dove un uomo ha scaricato un intero caricatore all’interno del locale in cui si stava concludendo uno dei più famosi festival EDM del Sud America, il BPM.
Improvvisamente l’uomo è entrato nel locale e si è messo a sparare sulla folla, scatenando il panico mentre la musica continuava al massimo e i ragazzi scappavano in cerca di un riparo. Tra le vittime c’è anche un italiano, Daniel Pessina.
La Farnesina ha confermato la notizia data dagli organizzatori del festival e dalla polizia locale. L’italiano era di origini milanesi, ma viveva e lavorava da tempo in Messico. Lo hanno confermato alcuni familiari.
Alla serata erano presenti anche due giovani ragazzi di Albenga, Mattia Danzo e la sua compagna Tamara Kirsch, che poco prima della strage hanno postato le loro foto su facebook come in una classica serata di vacanza. In queste ore IVG ha cercato di mettersi in contatto con i due ragazzi, anche attraverso alcuni amici, senza riuscirci ma secondo quanto appreso i due stanno bene e hanno raccontato ai genitori che, fortunatamente, erano già andati via dal locale al momento della strage. Il rientro dalla vacanza è previsto per il prossimo fine settimana.
Mattia è un giovane molto noto ad Albenga per i suoi trascorsi da pugile (è stato anche campione regionale) e per il suo lavoro presso il centro commerciale Le Serre di Albenga.
Le altre quattro vittime sono un colombiano, due canadesi e una donna di cui non è stata fornita la nazionalità. Tre appartenevano alla sicurezza del locale. La donna è stata travolta dalla folla in fuga. Altri quindici risultano feriti, di cui 8 versano in gravi condizioni.