Ex aequo

A “Sorelle Materassi” e “Parenti Serpenti” il premio Camera di Commercio delle Riviere di Liguria 2017 

Viene conferito ogni anno “allo spettacolo del Festival di Borgio Verezzi che si sia distinto particolarmente"

Borgio Verezzi. È stato eccezionalmente assegnato ex aequo a “Sorelle Materassi” e a “Parenti serpenti” il premio della Camera di Commercio (già di Savona e ora delle Riviere di Liguria) che dal 2010 viene conferito ogni anno “allo spettacolo del Festival di Borgio Verezzi che si sia distinto particolarmente, coniugando la qualità dell’allestimento e della recitazione al gradimento del pubblico e dimostrando la capacità di catalizzare l’interesse dei media per il nostro territorio, in quel felice connubio tra cultura e turismo che da anni contraddistingue la manifestazione“.

La scelta quest’anno è stata molto difficile, perché l’edizione del Cinquantennale, con tutte le 22 serate all’insegna del “tutto esaurito”, è piaciuta tantissimo agli spettatori, aumentati di numero, e ha sempre avuto larga eco sugli organi di informazione”, come spiegano il sindaco Renato Dacquino e la consigliera delegata al teatro Maddalena Pizzonia. E così, per il 2016, il riconoscimento è stato eccezionalmente assegnato a due spettacoli: “Sorelle Materassi”, nell’adattamento di Ugo Chiti dal romanzo di Aldo Palazzeschi, per la regia di Geppy Gleijeses, e “Parenti serpenti” di Carmine Amoroso, per la regia di Luciano Melchionna. Entrambi gli spettacoli sono in tournée in questa stagione invernale.

Queste le motivazioni. Per “Parenti serpenti”: “Portato in scena da una compagnia in stato di grazia e con soluzioni registiche che hanno felicemente coinvolto l’intera piazza Sant’Agostino, sempre in bilico tra sorriso e commozione, l’amara e divertente commedia ha molto ben interpretato lo spirito dell’edizione del Cinquantenario del Festival, espresso nella battuta pronunciata da Lello Arena: non c’é niente di male a far ridere la gente, le risate e le lacrime sono emozioni”.

Per “Sorelle Materassi”: “Con raffinatezza e grazie a uno straordinario  trio di protagoniste (Milena Vukotic, Lucia Poli e Marilù Prati), Ugo Chiti, autore dell’eccellente trasposizione teatrale del romanzo di Palazzeschi, e il regista-produttore Geppy Gleijeses hanno realizzato uno spettacolo che non solo ha attirato il pubblico delle grandi occasioni, ma ha anche conquistato l’interesse della critica nazionale, esportando ancora una volta il nome di Borgio Verezzi al di fuori dei confini regionali”.

A consegnare il premio, durante una serata del 51^ Festival, in programma nell’estate prossima e già in fase di preparazione da parte del direttore artistico Stefano Delfino, sarà Luciano Pasquale, il presidente della Camera di commercio delle Riviere di Liguria, che dice: “A Borgio Verezzi si è realizzato un incontro straordinariamente efficace tra teatro ed economia. Nel corso dei decenni i valori artistici della rassegna hanno pervaso il territorio riqualificando l’offerta turistica e stimolando nuova imprenditorialità, creando un modello di assoluto rilievo qualitativo “.

E conclude: “Il teatro di Borgio Verezzi è oggi un marchio riconosciuto a livello nazionale ed è diventato un veicolo qualificato ed efficace per la promozione della capacità della nostra terra di valorizzare l’arte e la cultura come propulsore di effetti anche economici per il turismo e la tipicità dei nostri prodotti. Per questi motivi la Camera di Commercio sostiene il Festival teatrale di Borgio Verezzi e premia ogni anno lo spettacolo che più di tutti ha portato alla ribalta nazionale le nostre bellezze”.

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