Serie d

Savona, passo indietro: lo scontro di alta classifica va al Gavorranorisultati

I biancoblù vanno sotto di 2 reti e non riescono ad evitare la sconfitta

Savona, Argentina
Foto d'archivio

Savona. La lunga serie positiva aveva illuso i più ottimisti, in casa biancoblù. Alla prima prova della verità, però, il Savona è caduto, subendo una sconfitta per 2 a 1 dall’ambizioso Gavorrano.

Così gli stessi toscani, così come la Massese, che si è rafforzata nei giorni scorsi, si portano a +3 sui savonesi. In vetta c’è anche la Lavagnese, fermata sul pareggio dal Real Forte Querceta. Il Savona, agganciato dall’Unione Sanremo, si ritrova in quarta posizione.

A Gavorrano i padroni di casa, giocando un ottimo primo tempo, hanno colpito due volte, approfittando di altrettante incertezze dell’estremo difensore ospite. Prima dell’intervallo il Savona ha riaperto la partita trasformando un calcio di rigore, ma nel secondo tempo il punteggio non è più mutato.

La cronaca. Vitaliano Bonuccelli manda in campo Salvalaggio, Capuano, Matteo, Cretella, Salvadori, Bruni, Remedi, Conti, Brega, Lombardi, Ropolo. Le riserve sono Capuano, Boccardi, Frati, Moscati, Rubechini, Baldassari, Tostelli, Zaccaria, Di Iorio.

Alessandro Siciliano sceglie di contare su Prisco, Mariotti, Monticone, Fenati, Ferrando, Pasqualini, Vinasi, Gallo, Murano, Nappello, Scienza. In panchina siedono Miraglia, Bagni, Di Simone, Pare, Damiani, Carta, Ymeri, Boggian, De Martini.

Dirige la partita Valerio Maranesi della sezione di Ciampino, coadiuvato da Francesco Rizzotto (Roma 2) e Claudio Barone (Roma 1). Entrambe le squadre si schierano con il 4-3-2-1.

Allo stadio “Romeo Malservisi – Mario Matteini” in questo campionato i locali hanno ottenuto tre successi e tre pareggi. I biancoblù in trasferta hanno conquistato quattro vittorie e due pari. Gli spettatori sono un centinaio.

Fin dai primi minuti di gioco sono i toscani a fare la partita. All’11° Briga prova la conclusione da fuori area: a lato. Al 13° punizione dalla trequarti di Conti, palla lunga per Ropolo che di testa chiama Prisco alla parata.

Al 15° Gallo perde palla, Ropolo arriva al tiro ed impegna Prisco in un difficile intervento per respingere il pallone indirizzato sotto l’incrocio dei pali.

La pressione dei locali dà i suoi frutti al 19°: rimessa laterale, traversone dalla sinistra, Prisco esce ma la palla lo supera, Ropolo colpisce di testa, la sfera tocca il palo opposto e si infila in rete.

Al 26° Remedi commette fallo su Gallo e si vede mostrare il primo cartellino giallo. Al 32° i biancoblù costruiscono una bella azione: verticalizzazione di Vinasi per Nappello, palla in mezzo per Pasqualini che va al tiro, Salvalaggio si salva con difficoltà.

Al 36° il Gavorrano raddoppia: tiro di Brega da una ventina di metri, il rasoterra non è irresistibile ma Prisco non trattiene e il pallone si infila in rete.

Sul finire del primo tempo la partita si riapre. Fallo di Conti su Murano, ammonizione. Punizione calciata da Nappello, la palla colpisce la traversa dopo un tocco con il braccio di Lombardi. Cartellino giallo e calcio di rigore. Se ne incarica Murano che batte Salvalaggio: 2 a 1 al 41°. Con questo risultato le due squadre vanno al riposo.

Nel secondo tempo il Savona riparte in maniera aggressiva, determinato a raggiungere il pareggio. Al 3° Vinasi mette in mezzo un pallone pericoloso, in area svetta Murano e manda a lato; però era in fuorigioco.

Al 5° la prima sostituzione: Rubechini prende il posto di Conti. La partita è vivace e si annotano una conclusione per parte: al 6° va al tiro Murano; all’8° Brega. Entrambi i tiri vengono parati.

Con il passare dei minuti i savonesi costringono la difesa locale ad arretrare, anche se i biancoblù non creano grossi pericoli. Al 24° è un colpo di testa di Brega a spaventare la retroguardia del Savona, ma complice una deviazione la palla termina alta sopra la traversa.

Al 26° Cretella viene ammonito per un fallo su Murano. Siciliano manda in campo Boggian per Scienza e Carta per Pasqualini. Al 28° è Nappello ad allungare la lista dei cartellini gialli. Bonuccelli inserisce Moscati per Lombardi. Al 31° Ferrando viene ammonito per un fallo di mano. Al 34° è Fenati a beccarsi l’ammonizione.

Al 38° Rubechini va alla conclusione: a lato di un soffio. Ultimo cambio per il Savona al 39° dentro De Martini, fuori Gallo. Al 40° prova il tiro Murano: il portiere toscano si fa trovare pronto salvando con i piedi.

Al 42° Boccardi sostituisce Brega. Nei 3 minuti di recupero si annota solamente l’ammonizione di Boggian. Finisce 2 a 1, risultato che pone fine alla striscia di risultati utili degli Striscioni, durata 7 turni.

Giovedì 8 dicembre al “Bacigalupo” andrà in scena un altro scontro di alta classifica, tra Savona e Lavagnese.

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