Disagi

Cosseria, niente posta per una settimana. Il sindaco: “Stanchi di essere considerati comunelli”

La scorsa settimana buona parte dei cosseriesi non ha ricevuto la posta, né quella ordinaria né le raccomandate

poste italiane

Cosseria. “La scorsa settimana buona parte dei cosseriesi non ha ricevuto la posta: perché?”. A domandarselo è il sindaco della località valbormidese Roberto Molinaro, che ha deciso di denunciare i disservizi a cui da qualche tempo stanno andando incontro i suoi concittadini.

“I recenti piani di razionalizzazione varati da Poste Italiane (e subiti dai cittadini) hanno comportato la chiusura dell’ufficio postale del paese e la consegna della corrispondenza cartacea a giorni alterni”.

La scorsa settimana, però, le caselle postali di Cosseria sono rimaste vuote: “La scorsa settimana purtroppo buona parte dei cosseriesi non ha ricevuto la posta, né quella ordinaria né le raccomandate. Siamo stanchi di essere considerati sempre come comunelli. Spero di avere spiegazioni oggettive da poter comunicare agli utenti che regolarmente pagano le tasse”.

Poi il sindaco chiede un “regalo” per Natale: “Migliorare il servizio, non per evitare che il sindaco scriva, ma per non avvilire chi abitando nei piccoli comuni si senta considerato oltre che sotto il profilo della sanità, dell’occupazione, della sicurezza e del welfare, anche per i servizi garantiti dalla Costituzione italiana ancora in vigore”.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.