Nel mirino

I carabinieri passano al setaccio il centro di Albenga: raffica di arresti e denunce

Salgono a 23 gli arresti effettuati dai carabinieri nell'ultimo mese, segno tangibile della presenza efficace dell’arma nelle strade ingaune

Arresto Droga Carabinieri Albenga 3/12/2016

Albenga. Proseguono senza sosta e a ritmo serrato i controlli sul territorio ingauno messi in atto dai carabinieri della compagnia di Albenga.

Nel pomeriggio di ieri, all’ombra delle Torri, numerose pattuglie con decine di carabinieri in uniforme e in abiti borghesi hanno effettuato alcuni pattugliamenti nel centro storico, piazza del Popolo, via Pontelungo, via Carloforte, piazza XX Settembre e piazza Berlinguer. Sono stati ancora passati al setaccio giardini pubblici, piazze e locali. Controllate decine di persone, in particolare cittadini nordafricani che sono soliti stazionare tra viale Pontelungo e i giardini di piazza Berlinguer.

Nel corso del controllo di quest’ultima piazza, una pattuglia del nucleo radiomobile ingauno ha arrestato un cittadino rumeno di 49 anni, pregiudicato, colpito da un decreto di espulsione e già accompagnato in modo coatto alla frontiera aerea di Milano Linate a luglio. Il decreto stabiliva il divieto di ritorno in Italia prima di 10 anni, così come disposto da una sentenza di condanna del tribunale di Gorizia. Nonostante questo, il rumeno aveva fatto ritorno in Italia. Lo straniero è stato trattenuto nelle camere di sicurezza della compagnia dei carabinieri di Albenga e questa mattina verrà giudicato davanti al tribunale monocratico di Savona.

Contemporaneamente, durante l’attività di pattugliamento un altro equipaggio del nucleo radiomobile ha notato in piazza del Popolo un marocchino 38enne, già noto ai militari, aggirarsi in bicicletta con fare sospetto. Dopo aver già bloccato in precedenza diversi “pusher ciclisti”, i militari lo hanno fermato e controllato. Da una perquisizione personale è emerso che l’uomo aveva con sé tre dosi di cocaina, 11 involucri di hashsh e circa 200 euro probabili proventi dell’attività di spaccio. Lo stupefacente è sequestrato dai militari insieme alla bicicletta su cui si spostava. Il pusher è stato arrestato con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio e rinchiuso direttamente nel carcere di Imperia su disposizione del Pm di turno Bolla.

Sempre i carabinieri del nucleo radiomobile, a seguito di un controllo di “bivacchi” in viale Pontelungo, hanno identificato e arrestato (su ordine di carcerazione emesso dal tribunale di Savona) un noto pregiudicato marocchino di 36 anni che deve scontare 4 anni e 11 mesi di reclusione per reati di spaccio, furto e resistenza a pubblico ufficiale per fatti commessi ad Albenga tra il 2009 ed il 2016.

Un’altra pattuglia del nucleo radiomobile ha denunciato alla procura della Repubblica di Savona un giovane pietrese, di origini nordafricane, sorpreso a rubare materiale elettronico di modesto valore presso il centro commerciale “Le Serre”. Il personale di vigilanza aveva visto il giovane aggirarsi con fare sospetto tra gli scaffali e così lo ha scoperto.

Ancora, i carabinieri del nucleo operativo di Albenga hanno dato esecuzione ad un ordine di custodia cautelare in carcere emesso dall’autorità giudiziaria di Savona e hanno arrestato un cittadino tunisino 35enne per spaccio di sostanze stupefacenti per una serie di fatti commessi nel corso del mese di novembre scorso, nel comune di Albenga. Dopo averlo arrestato in flagranza di reato il 29 novembre in viale Pontelungo, i militari avevano poi accertato che era solito nascondere lo stupefacente (eroina) negli incavi delle serrande degli esercizi commerciali chiusi per metterle a disposizione dei propri “clienti”.

Salgono a 23 gli arresti durante l’attività di controllo del territorio dell’ultimo mese. Segno tangibile della presenza efficace dell’arma dei carabinieri nelle strade ingaune.

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