Loano. “Fai il pieno di motori, non di alcool” è lo slogan che accompagnerà il grande evento di tutela e prevenzione della salute che si terrà ad aprile al porto di Loano e che è stato organizzato dall’Asd Krav Maga Parabellum insieme con Comune, Marina di Loano, Csen e Sert di Albenga.
La manifestazione ha come destinatari gli studenti delle scuole e rientra nell’ambito del progetto “Vivi il tuo futuro” di Krav Maga Parabellum, che ha l’obiettivo di “prevenire e contrastare quei comportamenti che gli adolescenti possono attuare e che andrebbero a ledere la loro salute psicofisica attraverso il consumo di alcol, di stupefacenti, di sostanze dopanti, senza dimenticare il bullismo e le violenze domestiche”.
Il percorso si svilupperà a cadenza settimanale per un totale di 7 incontri. Ogni appuntamento avrà una durata di due ore e si svolgerà sia nelle aule didattiche che nelle palestre scolastiche. Al termine del corso sarà richiesto un ulteriore incontro con gli studenti e il corpo insegnanti, nel quale sarà consegnato un attestato di partecipazione e dove sarà analizzato l’esito, le sensazioni e i miglioramenti da apportare a questa proposta.
Gli incontri saranno condotti da sei figure provenienti da enti, istituzioni ed associazioni impegnate nella tutela della salute, nello sport ,nel sociale e nell’attività giuridica. Tra loro la mental coach Barbara D’Alessandro, che aiuterà a riflettere e organizzare le idee per stabilire delle strategie efficaci e definire piani d’azione calibrati, lavorando sulla determinazione, la concentrazione, l’autostima e la gestione del proprio stato. L’istruttore Massimiliano Pulito avrà il compito di trasmettere agli studenti, attraverso esercizi fisici, automatismi atti a comunicare un messaggio di forza e di sicurezza.
Ancora, l’avvocato Eva Rocca esporrà nozioni giuridiche di base che gli consentiranno di tutelarsi in caso di eventuali violenze fisiche o verbali e nel contempo gli permetteranno di conoscere il funzionamento del procedimento penale. La psicologa e psicoterapeuta Monica Ricci avrà invece lo scopo di raccogliere e di lavorare sulle fantasie e sui vissuti emotivi riguardanti la tematica dell’autodifesa, la percezione di pericolo e di se stessi in situazioni di aggressione, attraverso il confronto di gruppo e la stimolazione della “intelligenza emotiva”.
Inoltre, l’infermiera Danila Guerra del Sert di Albenga affronterà il tema dei messaggi distorti contenuti nelle pubblicità e quanto questi possono avere un influenza negativa sugli adolescenti. L’istruttore di difesa personale Davide Carosa analizzerà con gli studenti situazioni, meccanismi, comportamenti e cattive abitudini che si possono verificare all’interno di locali da ballo, in luoghi di divertimento o di aggregazione giovanile.
Fondamentale sarà il contributo dato dal Team Diversamente Disabili, che è la prima e unica associazione in Italia che si occupa di (ri)avvicinare al mondo delle due ruote i ragazzi disabili. Il Team ha il sostegno di Annalisa Minetti, cantante e atleta paralimpica e ha come presidente onorario Lucio Cecchinello, team manager Manager della Lcr in MotoGP.
Nei suoi tre anni di attività, il Team Diversamente Disabili ha realizzato tante iniziative, tra le quali una scuola guida che ha riportato in sella circa 150 ragazzi; un team di piloti “speciali” (ad oggi circa una cinquantina); il primo e unico campionato al mondo dedicato unicamente a piloti disabili, a cui hanno partecipato nelle 3 edizioni proposte circa 80 piloti provenienti da Nuova Zelanda, Australia, Francia, Belgio, Spagna, Colombia e Inghilterra.
Sport ma non solo. L’associazione ha lanciato altre iniziative importanti per il sociale: l’educazione stradale nelle scuole e il Progetto Patenti As che ci ha permesso in poco più di un anno di far rilasciare 35 patenti speciali per la moto. E da marzo 2016 è stato lanciato un programma televisivo interamente ideato e condotto dai membri dell’associazione: “Never Give Up”, un appuntamento quindicinale, andato in onda da marzo a settembre 2016, sul canale 148 AutomotoTV di Sky (si rinnoverà anche per il prossimo anno).
Per il 2017 l’associazione ha raggiunto un traguardo senza precedenti: nonostante il motociclismo paralimpico sia una disciplina nata con noi solo 3 anni fa, i membri del Team sono riusciti a sensibilizzare i vertici di questo sport che hanno accolto con molto entusiasmo la nostra proposta di portare la gara internazionale riservata a piloti disabili all’interno della MotoGP, durante il Gran Premio di Francia che si terrà a Le Mans il prossimo 19, 20 e 21 maggio: una vetrina mondiale, una grande opportunità per far conoscere al pubblico di settore e non, la forza e la determinazione di questi ragazzi che non si sono scoraggiati neanche di fronte a una grave menomazione.
A Loano per il Team Diversamente Disabili ci sarà il pilota Daniele Barbero, che coinvolgerà gli studenti in un dibattito aperto e mirato sulla sua esperienza di vita e sportiva e sull’importanza di avere sempre obiettivi e traguardi da raggiungere. Inoltre impegnerà i partecipanti nello studio di metodologie e tecniche base di autodifesa. Inoltre, il pilota Cristiano Ascanio, presidente associazione Fc Corse, tratterà argomenti legati alla sicurezza stradale e alle attività che si possono svolgere in pista.