Linee guida

Che 2017 sarà a Pietra Ligure? Le tre promesse del sindaco Dario Valeriani

Salvataggio del DEA di II livello, riconversione dei Rodriquez, messa in sicurezza del Maremola, restyling di piazza Vittorio Emanuele

Le promesse dei sindaci a IVG

Provincia. Che 2017 sarà in provincia di Savona? IVG ha deciso di chiederlo ai sindaci, con un ciclo di interviste incentrate proprio sull’immediato futuro del loro comunità. Ogni giorno un primo cittadino, nella rubrica “Che 2017 sarà? Le promesse dei sindaci a IVG”, presenterà la situazione in cui si trova al momento il suo Comune ed i propri progetti concreti per il prossimo anno.

Proseguiamo la nostra rubrica con il sindaco di Pietra Ligure, Dario Valeriani. Il primo cittadino preferisce non concentrarsi su tre specifiche promesse, ma tratteggia quelle che saranno le priorità del prossimo anno su cui si concentrerà la sua opera amministrativa.

1) Si parla tanto di crisi, patto di stabilità, tagli dei contributi statali, bilanci in rosso. Come stanno le casse del suo Comune?

Come quelle degli altri Comuni, purtroppo non bene, anche se i conti sono in perfetto ordine… Pietra Ligure negli anni è riuscita a creare molti nuovi servizi, grazie a buone disponibilità economiche. Oggi, che subiamo gravissimi tagli rispetto a solo due anni fa, quantificati in oltre un milione di euro all’anno, facciamo fatica a mantenere quei servizi. Finora ci siamo riusciti e faremo il possibile per continuare così. Non dimentichiamo che in bilancio abbiamo elevatissimi costi fissi e un rimborso costante di quasi cento mutui attivati dalle amministrazioni precedenti.

2) Cosa chiede a “Babbo Natale Governo” per il 2017? Potendo scegliere soltanto una cosa, quale legge vorrebbe, o quale modifica?

Se proprio potessi scegliere modificherei la legge che impone di mettere a sistema i servizi idrici. Pietra Ligure ha sempre avuto un acquedotto efficiente, curato da personale preparato, che ha garantito costi dell’acqua molto più bassi rispetto agli altri Comuni. L’obbligo di unire il Servizio Idrico Integrato in un Ambito Territoriale Ottimale che comprende 27 comuni da Borgio a Laigueglia con l’entroterra compreso, porterà una tariffa unica per tutti i cittadini; di conseguenza chi prima pagava meno pagherà di più, chi pagava tanto pagherà di meno. L’acqua è un bene pubblico ed è giusto non considerarlo di proprietà di un singolo Comune, ma non condivido affatto che i cittadini di Pietra Ligure saranno costretti a pagare nuovi investimenti per altri comuni che non hanno investito nel tempo come ha fatto Pietra. Occorre stabilire delle regole e occorre che tutti i Sindaci ragionino con equità non solo con l’interesse di parte. Se poi potessi davvero sceglier qualcosa desidererei che l’Imu e la Tasi rimanessero nelle casse comunali di Pietra Ligure, come avveniva per l’ICI qualche anno fa.

3) Secondo lei, se votassero oggi, i suoi cittadini la rieleggerebbero?

Non spetta a me dirlo. Posso comunque affermare di lavorare con il massimo impegno e con la massima trasparenza nella gestione della cosa pubblica, per il bene del paese e di essere attento ai bisogni dei cittadini. Sicuramente il momento non è favorevole e la crisi economica condiziona la vita amministrativa costringendo a continui tagli. Ritengo però che la maggior parte dei cittadini ne sia consapevole e che continui a nutrire stima e fiducia nel mio operato e in quello della mia Amministrazione.

4) Tre promesse concrete per il 2017: progetti magari piccoli ma sicuramente completati e fruibili entro fine anno.

E’ naturale che il mio primo pensiero vada al mantenimento dell’ospedale Santa Corona come Dea di II livello per garantire le buone cure al cittadino e al territorio attraverso la valorizzazione delle competenze e delle strutture esistenti. Mi auguro inoltre che le sinergie tra pubblico e privato che sono state create, portino all’avvio del progetto di riconversione dei cantieri navali che qualificherà l’aspetto di Pietra Ligure. Ritengo essenziale inoltre che venga approvato e realizzato il progetto per la messa in sicurezza del torrente Maremola in modo da evitare per i prossimi anni possibili esondazioni come purtroppo è successo il 24 novembre scorso. Spero che entro l’anno finalmente possa avviarsi il progetto della costruzione del ponte sul torrente Maremola da tanti anni atteso. In ultimo vorrei che venisse completata e inaugurata l’opera di restyling di Piazza Vittorio Emanuele in modo da renderla più godibile ai cittadini e ai turisti ampliando l’isola pedonale ed effettuando degli interventi che la renderanno ancora più bella.

Appuntamento a domani con le promesse di Alessandro Oddo, sindaco di Tovo San Giacomo.

Le interviste pubblicate finora:

ALASSIO – Enzo Canepa
ALBISOLA SUPERIORE – Franco Orsi
ANDORA – Mauro Demichelis
BERGEGGI – Roberto Arboscello
BORGIO VEREZZI – Renato Dacquino
CARCARE – Franco Bologna
CELLE LIGURE – Renato Zunino
FINALE LIGURE – Ugo Frascherelli
QUILIANO – Alberto Ferrando
ROCCAVIGNALE – Amedeo Fracchia
VADO LIGURE – Monica Giuliano
VARAZZE – Alessandro Bozzano

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