Il processo

Savona, investimento mortale in via Nizza: 65enne patteggia 10 mesi fotogallery

La vittima, Alfredo Fazzuoli, era stato centrato in pietro da un furgone mentre attraversava sulle strisce pedonali

Savona. Dieci mesi di reclusione con la sospensione condizionale della pena. E’ la pena patteggiata questa mattina da un sessantacinquenne savonese che era accusato di omicidio colposo per la morte di un pedone investito in via Nizza, all’altezza dell’intersezione con via privata Leonardo Da Vinci, vicino al negozio “Baisi”.

L’incidente mortale si era verificato la sera del 15 agosto del 2015: la vittima, Alfredo Fazzuoli 79 anni, stava attraversando la strada sulle strisce quando era stato travolto dal furgone Fiat Ducato bianco guidato appunto dal sessantacinquenne che questa mattina ha patteggiato (la famiglia della vittima è stata risarcita).

L’autista, che era risultato negativo al test dell’etilometro, dopo la tragedia aveva spiegato di non aver visto il pedone. Gli accertamenti della polizia avevano stabilito che il Fiat Ducato, che viaggiava in direzione Vado Ligure, rispettava i limiti di velocità, ma la violenza dell’impatto non aveva comunque lasciato scampo al signor Fazzuoli.

Il settantanovenne era stato sbalzato a terra dopo l’impatto e, nonostante i soccorsi immediati, tutti i tentativi di rianimarlo si erano rivelati inutili.

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