Savona. Un teatro Chiabrera gremito e colmo in ogni ordine di posto per il premier Matteo Renzi arrivato a Savona in occasione dell’incontro elettorale per il Si al referendum costituzionale del prossimo 4 dicembre. In attesa di sorvolare le zone colpite dal maltempo, il presidente del Consiglio ha iniziato il suo intervento.
E oltre alle circa 200 persone rimaste fuori dal teatro, “off limits” per ogni ulteriore accesso, non sono mancate anche le proteste: un gruppo di 50 persone, con i nasi rossi da clown, hanno contestato il presidente del Consiglio, tra i quali alcuni precari, altri con fischietti. Il gruppo ha provato ad avvicinarsi al premier, ma sono stati tenuti a distanza sulla piazza del teatro dalle forze dell’ordine. Non ci sono stati momenti di tensione e i contestatori si sono poi allontanati.
“Abbiamo ritenuto manifestare il nostro dissenso contro Renzi contro questa politica discriminatoria verso le classi sociali più deboli. Riteniamo il manifestare un diritto di questa società. Siamo cittadini Onesti lavoratori padri e madri di famiglia riteniamo sacrosanto e legale il diritto a manifestare in nome di una giustizia sociale negata…I nasi da pagliaccio a rappresentare questa politica fatta da colpi di teatro” afferma il Gruppo antipolitico savonese.