Sport estremi

Bergteam è nel progetto SkiScubaSpace: sport e futuro

Dallo spazio allo sport estremo e ritorno: ecco le tecnologie del progetto SkiScubaSpace, per misurare e studiare i limiti umani.

BergTeam
Foto d'archivio

Bergeggi. La scorsa settimana è stato organizzato un incontro con i riferimenti del progetto scientifico SkiScubaSpace, il dottor Danilo Cialoni e il dottor Mario Benassai, rispettivamente di Dan Europe e Altec,
con alcuni dei professionisti, atleti e team di punta che saranno coinvolti nel progetto stesso. Questo incontro mette le basi alla collaborazione futura del Bergteam con il progetto scientifico SkiScubaSpace.

Il progetto sarà condotto da fisici, ingegneri, medici, fisiologi ed esperti di altri campi di Altec e Dan Europe. L’incontro è servito per verificare la possibilità di coinvolgimento dei professionisti di diverse discipline sportive, ognuno dei quali riferimento autorevole nel proprio settore. Il progetto di ricerca mira a studiare le risposte dell’organismo umano quando è spinto versoperformance di alto livello in ambienti estremi, contando
proprio sul coinvolgimento di atleti di élite come modello di riferimento.

L’obiettivo è quello di acquisire dati utili non solo per astronauti e subacquei, ma anche per aspetti importanti relativi a particolari malattie e sulle attività nella vita terrestre in diversi settori e ambiti. Ogni atleta sarà monitorato durante diverse performance estreme tramite attrezzature all’avanguardia, appositamente modificate per l’ambiente dove dovranno operare. Per questo motivo interverranno esperti dal mondo della fisiologia estrema, della neurofisiologia, della preparazione atletica e mentale, dell’ingegneria, solo per citarne alcuni.

Nasce così un nuovo modello di collaborazione: Lo sport al servizio delle ricerche negli ambienti particolari con esperiti del mondo subacqueo e spaziali, già implicati in collaborazioni con Nasa ed Esa, così il mondo della ricerca sarà al servizio delle performance sportive.

Altec (Aerospace Logistics Technology Engineering Company) è una società pubblico-privata partecipata da Thales Alenia Space Italia e dall’Agenzia Spaziale Italiana (ASI). La Stazione spaziale internazionale (ISS) è stato il primo settore di intervento nel quale si è sviluppata la sua attività. Oggi nella sede di Altec sono presenti due centri di controllo per la Stazione Spaziale, uno collegato alla Nasa e uno all’Esa, tanto da far guadagnare alla società
l’appellativo di “piccola Houston italiana”. Nell’ambito del programma Esa (Agenzia Spaziale Europea) di utilizzo della ISS, Altec ha la responsabilità dei servizi di addestramento degli astronauti, di logistica (Altec è il Centro logistico europeo).

Dan Europe è una fondazione internazionale senza finalità di lucro. Dal 1983, assiste i subacquei in difficoltà e conduce ricerche scientifiche per rendere l’immersione sempre più sicura. Oggi, grazie alla Dan, al suo team di ricercatori e alle strumentazioni usate sono state date risposte per rendere le immersioni, sia ricreative che in ambiente estremo, molto più sicure.

Il Bergtema sarà in prima linea nel progetto #SkiScubaSpace , con i suoi atleti Davide Ansaldo, Pablo Barbes, Riccardo Borgialli, Ernesto Ciravegna, Virginia Oliveri e, grazia alla collaborazione tecnica del preparatore atletico Mirco Ferrari, e sanitaria del medito del team Gretel Thedy, cercherà di contribuire nel miglior modo possibile alla sua realizzazione.

In particolare, durante alcune delle future performance, gli atleti indosseranno dei congegni reticolati avveniristici che invieranno dati ematochimici e posturali durante lo sforzo in prestazioni di endurance e in condizioni estreme.

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