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Il Tar blocca la caccia allo storno, De Ferrari (M5S): “La giunta Toti è recidiva. E i cittadini pagano”

"A dicembre un provvedimento identico era stato annullato con tanto di condanna al pagamento di svariate migliaia di euro per le spese legali"

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Regione. “Ci risiamo. La giunta Toti è pluri-recidiva. Ancora una volta sbatte contro il muro della legge, vedendosi respingere dal Tar ligure la delibera del giugno scorso sulla caccia in deroga allo storno”. A dirlo è Marco De Ferrari, portavoce MoVimento 5 Stelle in Regione, che così commenta la decisione del Tar della Liguria di sospendere la delibera regionale che autorizza l’apertura della caccia allo storno in deroga.

“Esattamente come nel dicembre scorso, quando un provvedimento pressoché identico era stato annullato, con tanto di condanna al pagamento di svariate migliaia di euro per le spese legali a carico della Regione, cioè di tutti i cittadini”, aggiunge De Ferrari.

“Da oggi abbattere storni in Liguria torna ad essere vietato dalla legge. Una buona notizia. Peccato che per arrivarci sia stato necessario ancora una volta un decreto di un tribunale amministrativo. Evidentemente Mai e Toti proprio non vogliono farsi una ragione del fatto che la caccia allo storno in deroga è illegale, preferendo tirare avanti a testa bassa, anche a costo di spendere soldi pubblici in ricorsi e azioni legali. Una follia che dimostra in che mani è la nostra regione”.

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