Tre giorni

Presentazioni del libro e incontri con gli studenti: successo per la tappa savonese del “Progetto Sauro 100” fotogallery

Grande soddisfazione dell'Associazione Nazionale Marinai d'Italia che con il suo presidente Luca Ghersi ha coordinato gli impegni dell'Ammiraglio Romano Sauro in città

Savona. Tre giorni fatti di conferenze davanti agli studenti, presentazioni del suo libro e incontri istituzionali. Si potrebbe sintetizzare così la tre giorni savonese dell’ammiraglio Romano Sauro che è stato ospite della città della Torretta nell’ambito del “Progetto Sauro 100 – Un viaggio in barca a vela per 100 porti per 100 anni di Storia”.

Il Progetto Sauro 100 è stato pensato per divulgare il ricordo di Nazario Sauro, MOVM Marinaio, Patriota, Martire e ribadire i suoi ideali di Libertà, Giustizia, Solidarietà, ma anche per promuovere il libro “Nazario Sauro Storia di un Marinaio” scritto a quattro mani dal nipote di Nazario, Romano Sauro insieme al figlio Francesco. I proventi dei diritti d’autore saranno devoluti alla ONLUS Peter Pan che si occupa di assistenza ai bambini con malattie oncologiche ed alle loro famiglie.

Il viaggio iniziato recentemente a Sanremo terminerà ad ottobre 2018 a Trieste in occasione della 50° edizione della Barcolana circumnavigando l’Italia e toccherà, come riportato nel titolo del progetto, 100 porti sia nazionali che esteri. Il numero 100 identifica il centenario della morte di Nazario Sauro (10 agosto 2016) ed il centenario della fine della Grande Guerra (1918).

Queste le principali attività svolte durante la permanenza nella nostra città dall’ammiraglio Sauro: “Martedì 11 ottobre alle ore 18 è stata organizzata la deposizione di una Corona al Monumento ai Caduti in Piazza Mameli e fiori alla targa nell’adiacente Via Nazario Sauro alla presenza di tutte le Autorità cittadine. L’Ammiraglio Sauro è rimasto molto colpito e commosso non conoscendo la tradizione cittadina che vuole che ogni giorno alle 18 la Campana del Monumento suoni i 21 rintocchi in ricordo dei Caduti e nel contempo si fermi il traffico pedonale e veicolare” racconta Luca Ghersi, presidente dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia, che ha supportato logisticamente la tappa savonese di Sauro 100.

“Mercoledì 12 ottobre, alle 9, c’è stato l’incontro nell’Aula magna dell’Istituto Nautico/Industriale Ferraris/Leon Pancaldo. Dopo un saluto e l’introduzione del Presidente ANMI Luca Ghersi, Romano Sauro ha tenuto una conferenza su Nazario Sauro. Alle 15,30 l’ammiraglio Sauro ha visitato la Torretta, sede del Gruppo alla presenza di un gruppo di Soci e del Presidente Emerito Carlo Cipollina. C’è stato il consueto scambio di cortesie secondo la tradizione marinara. A seguire, alle 17, la Sala Rossa del Comune di Savona ha ospitato la presentazione del libro ‘Nazario Sauro Storia di un Marinaio’ alla quale è intervenuta anche Ilaria Caprioglio. Infine, alle 21, al Mare Hotel di Savona: “apericena” con presentazione del libro con il saluto e l’introduzione del Presidente dell’Associazione “Amitie sans frontieres” C.te Miele, saluto dei Presidenti ANMI e LNI” spiegano dall’Anmi Savona.

Infine giovedì 13 ottobre l’ammiraglio Sauro ha prima incontrato gli studenti del Liceo Scientifico “O. Grassi”, poi ha visitato la Capitaneria di Porto ricevuto dal Comandante CV(CP) Vitale e dal secondo CF(CP) Baici e, per concludere, ha presentato il libro al Museo degli Amici del Nautico Leon Pancaldo con introduzione del Prof. Ottonello custode del Museo.

“L’Ammiraglio è rimasto estremamente soddisfatto dell’accoglienza savonese e dei numerosi passaggi pubblici che sono riuscito ad organizzare; nelle scuole sono stati incontrati oltre 100 studenti, oltre 150 persone durante le 3 presentazioni. Ottimo e forse inaspettato il risultato dei libri venduti durante le tre presentazioni; quando lo scopo e l’argomento sono nobili anche i liguri ed i savonesi nello specifico danno il meglio” spiega il presidente Anmi Luca Ghersi.

“Nelle mie introduzioni ho sempre rimarcato l’importanza della nostra Città nella Prima Guerra Mondiale sul mare evidenziando l’Impresa di Premuda del 10 giugno 1918 e di coloro che la compirono ovvero Luigi Rizzo ed il savonese Giuseppe Aonzo; stessa evidenza manifestata dal relatore che ha inquadrato perfettamente il contesto storico all’inizio del 900, le cause scatenanti il Primo Conflitto Mondiale, il proseguimento dello stesso fino alla vittoria finale del 4 novembre 1918 passando per l’estremo sacrificio del nonno Nazario giustiziato dagli austriaci per ‘Alto tradimento’ il 10 agosto 1916. Desidero ringraziare per la collaborazione ricevuta l’Amministrazione Comunale, gli Istituti scolastici Ferraris/Leon Pancaldo e Grassi, la Lega Navale Italiana, l’Associazione ‘Amitie sans frontieres’, Gianfranca Tempestini e l’Associazione Amici del Nautico Leon Pancaldo” conclude Luca Ghersi a nome dei Marinai Savonesi.

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