Villanova d’Albenga. Le segreterie di Fim-Fiom-Uilm di Genova e Savona hanno inviato una richiesta di incontro al Governo sulla vertenza della Piaggio Aerospace, con al centro lo stato della trattativa in corso con la proprietà dell’azienda aeronautica. Al momento l’azienda ha sospeso la procedura di mobilità che aveva sollevato le dure reazioni di lavoratori e organizzazioni sindacali, ma ad oggi la data per un nuovo vertice romano non è ancora arrivata e i sindacati attendono risposte e garanzie.
“Richiediamo la convocazione del tavolo di confronto avviato il 9 di agosto presso la Presidenza del Consiglio, come da impegni assunti dal Ministro in quella occasione. Ricordiamo che l’impegno assunto come dichiarato nell’incontro dagli esponenti del governo aveva come obiettivo quello di rendere trasparente il confronto tra il Governo Italiano e la proprietà di Piaggio Aerospace, ed arrivare ad un incontro presso il Ministero dello Sviluppo Economico nei primi giorni di ottobre per illustrare i contenuti della trattativa in atto”.
“Non ci risulta che ad oggi l’azienda abbia cambiato opinione sull’ultimo piano industriale presentato al Mise a fine luglio, un piano rigettato dai sindacati in quanto porterebbe alla riduzione del 50% degli attuali occupati nell’azienda aeronautica”.
“Per queste ragioni riteniamo utile che il Ministero indichi velocemente una data di convocazione per una verifica del percorso concordato” concludono le segreterie sindacali.